“Tre stazioni per Arte-Scienza”, un ampio progetto del MAXXI, declinato attraverso diversi punti di vista: quello storico (La scienza di Roma), quello artistico (Ti con zero), e quello della ricerca scientifica contemporanea (Incertezza.).
TI CON ZERO. (Primo evento del progetto Tre stazioni per Arte- Scienza)
Dal 12 ottobre il Palazzo delle Esposizioni di Roma ospita una grande collettiva TI CON ZERO, primo di tre eventi del progetto Tre stazioni per Arte- Scienza.
Ti con zero, tratto da un racconto di Italo Calvino pubblicato nel 1967, è una notazione matematica utilizzata per indicare il primo momento in cui si comincia ad osservare un fenomeno.
Indica un momento di stasi fissa nel tempo e nello spazio che apre a infinite possibilità.
Questa dimensione risulta essere un punto di vista privilegiato in cui possono convergere conoscenza e immaginazione.
I trentuno artisti italiani e internazionali coinvolti nella mostra hanno basato il loro percorso di ricerca sullo scambio, il dialogo e l’interazione tra questi due ambienti.
La ricerca degli artisti coinvolti nella mostra T con zero si configura come luogo di dibattito, per scartare o ribaltare i temi e i paradigmi della nostra contemporaneità.
Profilazione e automazione sono frontiere della genetica medica, riscaldamento globale, riconversione ecologica, modelli previsionali e traboccamento.
Attraverso la collaborazione diretta con scienziati e istituti di ricerca, e sfruttando al meglio le ampie opportunità offerte dalla tecnologia, questi artisti trascendono l’attuale momento della ricerca applicata e utilizzando la forza immaginativa propria dell’opera d’arte configurano visioni uniche e talvolta distopiche del potenziale futuro.
Saranno presenti alcuni dei più noti protagonisti del panorama artistico contemporaneo, come:
Tacita Dean, Antony Gormley, Pierre Huyghe, Ryoji Ikeda, Carsten Nicolai, Roman Ondak, Giuseppe Penone e Sissel Tolaas, sono in dialogo con una selezione di artisti di una generazione più giovane, tra cui Tega Brain, Dora Budor, Revital Cohen e Tuur van Balen, Daniel Steegman Mangrané, Richard Mosse, Rachel Rose e Jenna Sutela,
Artisti in dialogo ideale con famosi artisti del passato, come Alighiero Boetti, Gino De Dominicis, Agnes Denes, Albrecht Dürer, Channa Horwitz, Gustav Metzger, Roman Opałka, Nancy Holt e Robert Smithson.