Il vecchio concetto di artigianato si imbatte in nuove idee artistiche: come sono cambiate la fotografia e la sua ricezione
The new Photography. Upheaval and new beginnings 1970-1990
ZURIGO – Kunsthaus
Kunsthaus Zürich Heimplatz 1
Fino al 9 febbraio 2020
La Kunsthaus Zürich ha circa 4000 dipinti e sculture e 95.000 opere tra grafica e fotografia, una delle più importanti collezioni d’arte in Svizzera, dal 13 ° secolo ai giorni nostri.
Poter poi vantare la più vasta collezione di Giacometti e la più ampia raccolta di opere di Munch fuori dalla Norvegia , assicurano al Museo fama internazionale.
Il Museo può svolgere la propria attività grazie al sostegno dell’ associazione Zürcher Kunstgesellschaft..
Nata nel 1787 la Zürcher Kunstgesellschaft, è un’associazione d’arte che conta attualmente oltre 19.000 membri.
L’esposizione LA NUOVA FOTOGRAFIA Upheaval e nuovi inizi 1970–1990 , aperta fino al 9 febbraio, è una particolare presentazione di una selezione di circa trenta opere della collezione permanente, arricchita da alcuni prestiti internazionali.
La mostra evidenzia in particolare i nuovi percorsi artistici della fotografia negli anni ’70 e ’80, sia in Svizzera che a livello internazionale.
Si coglie come il vecchio concetto di artigianato in fotografia si imbatta in nuove idee artistiche.
Sono intervenute importanti innovazioni visive, concettuali e strutturali nella fotografia.
Negli anni considerati la fotografia e la sua ricezione sono cambiate significativamente.
La classica fotografia di reportage dei decenni precedenti aveva fatto il suo corso e i fotografi/artisti non si limitano più a riprendere immagini ma a produrle, ispirando essi stessi la scena.
Emerse allora un vivace pluralismo stilistico.
La fotografia, non più solo documentazione, ma arte essa stessa è arrivata all’attenzione dei musei d’arte.
ORARI
Martedì e da Venerdì a Domenica dalle ore 10: 00 alle ore 18: 00
Da Mercoledì a Giovedì dalle ore 10: 00 alle ore 20: 00
INFO
https://www.kunsthaus.ch