A Londra la galleria Goodman propone l’artista concettuale delle Bahamas Tavares Strachan
TAVARES STRACHAN. In Plain Sigh
La Marian Goodman Gallery è stata fondata a New York City alla fine del 1977. Nel 1995 la galleria si è ampliata includendo uno spazio espositivo a Parigi e nel 2014 uno spazio espositivo a Londra.
Per oltre quarant’anni, la Marian Goodman Gallery ha svolto un ruolo importante nel presentare gli artisti europei al pubblico americano e nel contribuire a stabilire un dialogo vitale tra artisti e istituzioni che lavorano a livello internazionale.
La Marian Goodman Gallery di Londra dall’8 settembre presenta In Plain Sight, la prima grande mostra personale di Tavares Strachan nel Regno Unito.
Tavares Strachan è nato nel 1979 a Nassau, Bahamas, e attualmente vive e lavora tra New York City e Nassau.
Strachan è un artista concettuale che lavora soprattutto con installazioni multimediali, affrontando temi come la scienza, la tecnologia, la mitologia, la storia e le esplorazioni.
I temi ricorrenti nel suo lavoro sono l’invisibilità, lo spostamento (sia fisico che metaforico) e la capacità sia delle persone che della materia di resistere agli ambienti inospitali.
Questa ambiziosa mostra presenterà un’esperienza immersiva e site-specific, condividendo alcune delle caratteristiche del teatro esperienziale e incorporando lavori nuovi ed esistenti.
Il punto di partenza della mostra è la vita e l’opera di Matthew Henson (1866-1955), un esploratore americano che fu la prima persona a raggiungere il Polo Nord nel 1909.
La sua storia è stata a lungo trascurata, probabilmente perché era un afroamericano. L’indagine di Strachan sulla sua vita fa parte di un importante progetto in corso dell’artista, The Encyclopedia of Invisibility (2018–).