All’interno di una fantasia di colori, l’artista americana Suzan Frecon sospende la forza della struttura dei suoi dipinti.
Suzan Frecon oil paintings
David Zwirner presenta i nuovi dipinti ad olio di Suzan Frecon nella sede della galleria 537 West 20th Street a New York, in occasione della settima mostra personale dell’artista nella galleria.
Frecon è nata nel 1941 in Pennsylvania e vive e lavora a New York.
E’ nota per i dipinti ad olio astratti e le opere su carta che l’artista stessa definisce carte che, “parlano da sole”.
Il lavoro di Frecon incarna l’attività duratura della pittura stessa e richiama l’attenzione costante dello spettatore: queste, dice, “non sono immagini che guardi. Sono dipinti che provi. ”
Nei dipinti di Frecon, la composizione funge da struttura fondamentale, che contiene colore, materiale e luce.
Le sue composizioni sono caratterizzate da forme equilibrate asimmetricamente in precisi rapporti spaziali e proporzionali.
L’artista mescola pigmenti e oli per effetti diversi e il suo uso quasi tattile del colore e della superfici (opache e lucide a contrasto) intensifica l’esperienza visiva del suo lavoro.
I colori e le superfici variano in termini di densità e riflettività e le aree nelle composizioni cambiano spesso tra l’oscurità e la luce. La figura può diventare sfondo e il suolo può diventare figura o, come l’artista preferisce definirla, spazio pieno e vuoto.