Sossio a Firenze con la sua rivoluzione individule di artista alla ricerca del Self Trasformism.
SOSSIO. Self Trasformism
Martedì 24 maggio 2022 la galleria Aria Art di Firenze ha inaugurato Self-Transformism“, la mostra personale di Sossio.
L’esposizione a cura di Antonio Budetta, realizzata in collaborazione con European School of Economics e Il Bottaccio, preannuncia il manifesto di un nuovo movimento culturale, di cui l’artista è uno dei principali esponenti.
Le opere di Sossio, in mostra fino al 10 luglio 2022, sono ispirate dal pensiero innovativo e rivoluzionario di Elio D’anna, scrittore, filosofo, imprenditore, poeta e musicista.
Il “Self Transformism” è una “Rivoluzione Individuale”, un movimento che pone l’individuo come unico creatore della propria realtà, la quale si riflette nel mondo degli eventi a seconda del proprio stato d’essere.
In questo modo le pitture di Sossio rappresentano una trasformazione dinamica nel mondo interiore, un viaggio nel sogno nel quale l’artista, in assenza di paura, va a caccia delle proprie ombre.
Attraverso l’utilizzo di una bassa, media e alta densità figurativa, come l’uso di cambi di ritmo plastico tipologico e cromatico, l’artista riesce a catturare il riflesso del suo ordine interiore, per trasformare gli stati d’essere in materia, procreando con ogni gesto nella sfida paradossale di rivelare una impeccabilità dimenticata.
Lo stile pittorico di Sossio è propedeutico alla creazione di un’opera libera da vincoli, tecniche, progetti o programmazioni per potere cogliere e rappresentare “l’Assenza di tempo”.
La tecnica mista utilizza pigmenti, leganti, colori ad olio e acrilici, gessi e cere con aggiunta di polimeri e stucchi acrilici, mentre la tavolozza di colori adoperati è senza limiti cromatici anche se l’azzurro e il rosso sono tonalità molto costanti.