Alla Galleria Zwirner della 20th strada di New York una mostra con opere di Josef Albers, Giorgio Morandi, Joseph Cornell, Forrest Bess, Sol LeWitt, Charles LeDray.

Seen in the Mirror Things from the Cartin Collection

Fondata nel 1993, David Zwirner è una delle gallerie più rinomate a livello internazionale. Con spazi espositivi a New York (4 sedi), Londra, Hong Kong e Parigi, la galleria è diventata famosa per la presenza sui mercati internazionali e per le sue ricerche su larga scala di importanti artisti moderni e contemporanei.

Dal 4 novembre la sede della 20th strada di New York ospita la mostra Seen in the Mirror Things from the Cartin Collection.

Da quando ha iniziato a collezionare negli anni ’80, Mickey Cartin ha raccolto una notevole e singolare collezione di opere, tra cui dipinti degli ultimi sei secoli, disegni, sculture, manoscritti miniati, libri stampati antichi, libri d’artista e stampe di antichi maestri.

L’approccio di Cartin al collezionismo è informato dal suo fascino per la bellezza, la conoscenza e il miracoloso con un focus generale su alcuni generi, come la ritrattistica e l’autoritratto così come la pittura di paesaggio,

Egli ha saputo stabilire collegamenti tra opere di epoche disparate, così come le linee guida concettuali e filosofiche, come la numerologia e la serialità, che creano connessioni eccitanti e inaspettate.

La selezione delle opere in mostra include infatti:

• incisioni di Dürer e Rembrandt;
• autoritratti di celebri modernisti e proto-modernisti come Josef Albers e Vilhelm Hammershøi;
• nature morte di Giorgio Morandi;
• un gruppo di opere di Albert York,
• un significativo disegno di Adolf Wölfli
• opere di altri artisti del Novecento come Joseph Cornell e Morris Hirshfield o autodidatti tra cui Forrest Bess, Joseph Yoakum e Martín Ramírez;
• l’arte di importanti artisti contemporanei, tra cui un monumentale autoritratto di Joe Coleman, un gruppo di primi disegni di Sol LeWitt e un’installazione in ceramica di Charles LeDray.
• Saranno presentati anche molti dei libri e manoscritti rari di Cartin, dal libro dei miracoli di Augusta del 1552c. al monumentale Dossier postale (1969-1970) di Alighiero Boetti.