Un invito ad immergersi nel mondo futuro dell’intelligenza artificiale.
ROBOT. The human project
Il Museo delle Culture di Milano è un centro dedicato alla ricerca interdisciplinare sulle culture del mondo.
Il Museo è un luogo di dialogo attorno ai temi della contemporaneità attraverso le arti visive, performative e sonore, il design e il costume.
Dal 1° maggio il Museo dedica una mostra ad un tema che da sempre ha attratto l’uomo, con l’idea di creare un proprio simile artificiale.
Il percorso espositivo racconta la relazione tra l’essere umano e il suo doppio, svelando al pubblico i risultati finora raggiunti, gli straordinari sviluppi tecnologici e le frontiere della robotica e della bionica contemporanea.
Il progetto espositivo ha carattere di rigore scientifico ed è realizzato in collaborazione con i principali istituti di ricerca come l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’IIT di Genova,.
La mostra intende offrire una chiave di lettura per il futuro, con un approccio immersivo dal respiro tecnico-scientifico, antropologico e artistico che svela come l’interazione tra uomo e macchina sia sempre più reale.
Dopo aver presentato gli antenati dei robot, antichi capolavori della tecnica, l’esposizione dà spazio alla robotica moderna applicata alle neuroscienze, ossia la bionica.
Si sofferma poi sui “Cobot” presenti in mostra, robot che sanno riconoscere e trasmettere emozioni, connotati da una grande utilità e accettabilità sociale.
L’impressionante avanzamento tecnologico in questi campi, le prospettive aperte e tutte le possibili implicazioni portano con sé anche interrogativi etici, sociali e culturali di primaria importanza, su cui è fondamentale una riflessione.
La mostra è arricchita da un progetto di didattica a distanza/DAD che offre una visita guidata virtuale della durata di 70 minuti circa, rivolta alle scuole primarie e secondarie, fornendo a insegnanti e studenti la possibilità di visitare la mostra da remoto e di studiarne gli argomenti, che rientrano a tutti gli effetti nel programma scolastico.
La visita è inserita nell’iniziativa “MUDEC@HOME, l’experience dell’arte”.