La più grande mostra in Italia dedicata all’artista cileno di nascita ma cittadino del mondo, Roberto Sebastián Antonio Matta Echaurren
Ca Pesaro di Venezia ospita la mostra dedicata a ROBERTO MATTA 1911-2002, aperta dal 25 ottobre al 25 marzo 2025
Curata da Norman Rosenthal, Dawn Ades, Elisabetta Barisoni e con la collaborazione di Archivio Matta, la galleria Internazionale d’Arte Moderna di Cà Pesaro presenta dal 25 ottobre 2024 la mostra ROBERTO-MATTA-1911-2002.
Roberto Sebastián Antonio Matta Echaurren (Santiago del Cile, 1911 – Civitavecchia, 2002) è uno degli artisti più importanti del XX secolo, ma ha ricevuto sorprendentemente pochi riconoscimenti.
Prendendo spunto da due straordinari capolavori dell’artista conservati a Ca’ Pesaro, la mostra si propone di illustrare le sue capacità come pittore, ma intende anche rivelare la portata del suo lavoro e del suo pensiero.
Matta era un fervido pittore e disegnatore, ma lavorava anche con altri materiali diversi, tra cui argilla, legno e metallo.
Inizialmente studiò architettura nel nativo Cile, entrando poi a far parte dell’atelier di Le Corbusier a Parigi, e gli piaceva definirsi un architetto.
Uno dei suoi ultimi progetti è stata la costruzione di una casa su palafitte realizzata con le scocche delle Fiat 500.
Attraverso i suoi dipinti Matta ha esplorato ed espresso la più straordinaria gamma di idee e modalità di conoscenza, scientifica, culturale e filosofica.
Era anche un artista profondamente politico, rifiutando decisamente il realismo socialista e difendendo costantemente i diritti democratici e umanitari.
I suoi dipinti non sono solo di grande importanza storica, ma parlano anche ad artisti contemporanei più giovani, per numerosi motivi.
E’ stato l’ultimo esponente del Surrealismo prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale.
Negli anni Quaranta esercita un’influenza cruciale sugli espressionisti astratti americani, pur senza farsi coinvolgere nella querelle fra astrazione e figurazione; anche per questo rimane uno degli artisti più rilevanti del nostro tempo, in cui la linea di confine tra queste categorie viene costantemente trasgredita.
La mostra in programma a Ca’ Pesaro affronta diversi temi che permettono di esplorare la molteplicità e la profondità della produzione di dipinti, disegni e sculture di Matta secondo la sua poliedrica creatività che va dall’architettura alla scienza, dalla letteratura alla linguistica, dai temi politici alla matematica, dall’umorismo all’erotismo.