Dopo COVID 19 Kunst Meran riapre con una collettiva di tredici artisti contemporanei
Risentimento/Ressentiment Un sentimento del nostro tempo
Dopo due mesi di chiusura imposta dalla pandemia del Coronavirus, Merano Arte è pronta a ripartire con una mostra su uno stato emotivo che caratterizza il nostro tempo presente.
Tredici artisti contemporanei internazionali esprimono la loro creatività riflettendo sul tema del Risentimento :
Teodora Axente, (Sibiu – Romania 1984 – Vive a Cluj Napoca) pittrice
Francesca Grilli,( Bologna 1978- vive a Bruxelles) videoartista e performer
Massimo Grimaldi,(Taranto 1974- vive a Milano) scultore e performer
Klara Lidén, ( Stoccolma 1979 – vive a Berlino) videoartista
Christian Niccoli, (Bolzano 1976- vive a Berlino) videoartista
Riccardo Previdi,(Milano 1974- vive a Merano) architetto e artista visivo
Liesl Raff, (Stoccarda 1979 – vive a Vienna) artista visiva
Monika Sosnowska,(RYki Polonia 1972- vive a Varsavia) artista di istallazioni
Barbara Tavella,(La Valle Val Badia 1972 vive a La Villa BZ) pittrice
Wolfgang Tillmans,( Remscheid – Germania 1968 -vive a Berlino) fotografo
Beatrice Volpi, terapeuta specializzata in respiro, voce, canto e ipnosi
Raul Walch,( Francoforte Germania 1980 – vive a Berlino )scultore e artista concettuale
Gernot Wieland,( (Horn, Austria, 1968- vive a Berlino) regista cinematografico.
Questi artisti s’interrogano sul rapporto tra arte e impegno sociale, inducendo a una riflessione su usi e strumentalizzazioni politiche del risentimento e opponendo a essi una visiona critica sul presente.
Prosegue quindi con un confronto con lo spazio, che può essere sia pubblico sia privato, collettivo o personale, e in cui spesso si consumano quelle logiche di separazione, esclusione, limitazione che costituiscono il terreno ideale di proliferazione di questo sentimento.
Il risentimento è oggetto di un’analisi più intimista, talvolta legata al proprio vissuto e alle proprie esperienze, ma anche al confronto con lo stesso fare artistico.