Richard Schur, artista Tedesco che immagina di sfuggire al tempo con colori puri e forme semplici
Richard Schur: Everything
La galleria Kristin Hjellegjerde di Berlino presenta una selezione di dipinti di Richard Schur, uno dei migliori pittori di colori al lavoro oggi.
Richard Schur è nato nel 1971 a Monaco di Baviera, oggi vive e lavora tra Monaco e Berlino.
I quadri astratti di Richard Schur, grandi e piccoli, utilizzano un codice a griglia di una sequenza di colori mutante.
L’artista crea sempre nuovi spazi visivi cercando nuove armonie sorprendenti nell’interazione dei colori .
Egli passa col pennello dal naturale all’artificiale, dall’ampio al sottile mostrando alla viusta vicina superfici materiche e pittoriche poiene.
Per Schur, l’astrazione è “un luogo di ricordi, esperienze ed emozioni collettive e personali”.
Mostra chiaramente il suo interesse per la diretta rudezza dell’espressionismo, la chiarezza di Hard Edge e la precisione dei pittori del Rinascimento.
Schur è un architetto del colore, egli compone gli studi iniziali su una sezione della tavola di Masonite, numerosi strati di vernice applicati per un periodo di mesi, connessioni organicamente scoperte tra un massimo di sessanta campi rettangolari di colore. Si costruisce un ritmo, con la forza profonda di un numero infinito di relazioni e la fragilità di un brano musicale che dipende da ogni nota per il suo successo.
Everything fornisce una risposta magnifica, una dimostrazione virtuosa dei mondi straordinariamente ricchi che possono essere creati dal colore puro e dalle forme di base.
Nel lavoro di Schur, emozioni complesse e forme semplici si fondono per creare un nuovo spazio visivo in cui continuare la ricerca senza tempo della Verità dell’Arte.