Sono mondi variabili da uomo a uomo ma anche, nello stesso individuo, da attimo ad attimo di esistenza
Riccarda Bianco: “Spazialità 4”
La serie volumi flessibili si inserisce nella ricerca di Riccarda Bianco sul rapporto oggetto-occhio- mente.
L’artista cerca di trasferire sulla tela tre momenti della sua attività:
- il momento in cui le cose che la circondano attirano la sua attenzione e impressionano l’occhio
- la lettura di questa impressione nella mente
- la traduzione di queste impressioni in immagini in cui spazio, forma e colore possono variare a seconda delle condizioni esterne (luce, colori, movimento…) ed interne (stati d’animo, sovrapposizione di pensieri ecc.)
Lo stesso oggetto diventa un volume che si colloca nello spazio ma viene rappresentato in modi variabili secondo la flessibilità del rapporto con la mente.
Con questa serie di opere Riccarda Bianco ci invita a considerare il mondo che ci circonda come un’infinità di mondi costruiti da ogni individuo nella propria interiorità.
Sono mondi variabili da uomo a uomo ma anche, nello stesso individuo, da attimo ad attimo di esistenza.
Collezione dell’Artista N _297 catalogo generale