Il pensiero di una cosa preziosa e bellissima come l’acqua “sporcata” e impoverita dall’azione dell’uomo
Riccarda Bianco: “Scivolando sull’acqua fangosa”
- L’opera fa parte della serie “Arti calligrafiche fogli su tela”
- Supporto: carta veline arches 40×60 applicata su tela
- Tecnica inchiostro sumi, acrilico e colla
- Anno 2017
L’acqua è un tema ricorrente su tutta la ricerca artistica di Riccarda.
Ha iniziato con la serie. Fluttuando nel 2011, quando rappresentava il mondo floreale subacqueo, immerso in un’atmosfera di sospensione quasi surreale.
Allora l’attenzione era rivolta a rappresentare questo mondo subacqueo quasi come immersi in un sogno.
Più riflessivo e impegnato è il modo con cui Riccarda ha affrontato il tema dell’acqua in seguito.
La sintesi di questa evoluzione può essere vista nella mostra collettiva del gruppo “Scripta”, tenuta a Firenze nel 2019 sul tema dell’acqua.
In quel caso le opere proposte da Riccarda Bianco erano accompagnate da questo testo:
ACQUA
Acqua di torrente impetuosa / Acqua corrente di fiume / Acqua cheta di lago/ Acque che portate con voi grandi ricordi / Ho provato brividi sotto una cascata gelida / Mi sono immersa nelle acque limpide di un fiume
Mi sono lascata cullare dalle acque tiepide del mare. / Acque che hanno sfiorato la mia pelle / Acque che hanno dissetato il mio corpo / Acqua pura della vita. / Ora la sua vita muore / Piange lacrime sporche.
L’intelligenza dell’uomo sta distruggendo la cosa più bella / L’acqua.
L’opera del 2017 “Scivolando sull’acqua fangosa” esprime le preoccupazioni che poi appare nelle ultime righe di quel testo: il pensiero di una cosa preziosa e bellissima come l’acqua “sporcata” e impoverita dall’azione dell’uomo.
Le forme curvilinee dal colore nerastro, prodotte dal scivolamento del piede sul fondo di un ocra fangoso, fanno emergere i residui di una delle peggiori azioni di inquinamento che dal Novecento hanno segnato le nostre acque in ogni parte del mondo: il petrolio.
Collezione PIKASUS N 5114 catalogo catalogo generale