Riccarda Bianco: “Grande segno 2”

- LUOGO: Collezione PIKASUS N 2/2D

- INDIRIZZO: Fossalta di Portogruaro

E’ come lo scatto fotografico che coglie la vita in un attimo

Riccarda Bianco: “Grande segno 2”

 

 

L’opera

Grande segno 2

  • L’opera fa parte della serie Grandi segni da Oriente
  • Anno: 2019
  • Supporto: carta, tipo carta di riso, cm 37,5×49,5
  • Tecnica: inchiostro china e cera

Tra i patrimoni più rappresentativi del pensiero filosofico, delle tradizioni e della cultura orientale il Giappone annovera le poesie Haiku.

Gli haiku sono componimenti poetici molto brevi ed evocativi, sprovvisti di titolo, in cui a prevalere sono le riflessioni intimiste.

Un haiku, infatti, non descrive precisamente una situazione o un evento; piuttosto, ha l’obiettivo di evocare nel lettore le sensazioni che derivano da un’immagine, tramite interpretazioni soggettive.

Ciò che è più importante, infatti, è il “non detto”.

Anche il grande poeta veneto Andrea Zanzotto ci ha lasciato alcune poesie Haiku di grande intensità.

La conoscenza di queste poesie e l’emozione delle parole essenziali che le compongono hanno stimolato la fantasia di Riccarda Bianco e il suo lavoro di ricerca sull’arte calligrafica.

Questo ha portato l’artista a sperimentare la forza espressiva dei segni essenziali presenti nell’arte calligrafica orientale.

La serie dei Grandi segni da Oriente è il risultato di questa esperienza emozionale che, come le parole degli Haiku, vuol stimolare la riflessione sulla condizione umana.

Grande segno 2 indica chiusura e apertura al tempo stesso invitando l’occhio a seguire, libero da ogni condizionamento, l’intrecciarsi e aprirsi del segno.

E’ come lo scatto fotografico che coglie la vita in un attimo.

 

  • Collezione PIKASUS N 2/2D_ catalogo nuova serie Arti Calligrafiche
  • LUOGO: Collezione PIKASUS N 2/2D
  • Catalogo: nuova serie Arti Calligrafiche
  • INDIRIZZO: Fossalta di Portogruaro

 

Continua la presentazione di una selezione di opere dell’artista Riccarda Bianco, secondo un percorso libero e casuale, non necessariamente legato alla cronologia o alla tecnica o alle tematiche del lavoro

Profilo

  • Riccarda Bianco (1949) artista autodidatta che da trent’anni si dedica con intensità a lavori che esprimono la sua creatività nelle tecniche più varie.
    La sua sperimentazione continua è manifestazione della volontà di recuperare il tempo passato in altra attività lavorativa, per esprimere con l’arte la propria dimensione interiore in modo completo.
    Lavora spesso di notte, memore di quando l’impegno lavorativo giornaliero in reparto ospedaliero non le permetteva di sviluppare la su ricerca artistica alla luce del sole.
    Si è dedicata alla scultura in argilla, alla pittura ad olio, acrilico e tempera, ai collages con materiali vari e, ultimamente, si è perfezionata in opere d’arte calligrafica dove poter esprimere la sua personalità forte di una tecnica raffinata, acquisita con un lungo periodo di formazione.
    Lavora in ogni caso d’istinto “gettando” nell’opera tutte le sue tensioni interiori, le passioni ma anche i sentimenti positivi che accompagnano la sua esperienza umana.
    Questa sua continua ricerca e sperimentazione ha prodotto opere che vengono raggruppate in serie, che sono sempre espressioni di soluzioni stilistiche particolari o sensazioni interiori forti.

 

GRANDE SEGNO 2

  • L’opera fa parte della serie Grandi segni da Oriente
  • Anno: 2019
  • Supporto: carta, tipo carta di riso, cm 37,5×49,5
  • Tecnica: inchiostro china e cera

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