L’oggetto in terracotta, essendo costituito da un materiale fragile, può andare incontro a fratture con conseguente sbriciolamento di alcuni elementi.Nel caso che una statuetta vada in frantumi, si può procedere alla riparazione, munendosi dei seguenti materiali:
– colla cianacrilica (tipo Attak)
-spatola per stuccare
-stucco francese(tipo Modostuk)
-pennelli a goccia
-un bisturi
-acetone
-carta vetro n.280
-colori acrilici
-vernice protettiva all’acqua
-cera neutra in pasta
Se l’oggetto ha già subito un restauro, si tolgono le vecchie colle, inumidendole con un pennello o uno spazzolino intriso d’acetone. Si procede all’assemblaggio delle parti, che vengono fatte aderire con l’Attak, facendo bene attenzione che le parti combacino perfettamente. Si procede alle stuccature delle parti di terracotta mancante, adoperando il Modostuk.Per la ricostruzione dei particolari anatomici mancanti come una mano o alcune dita, si consiglia di aoperare una pasta ad essiccamento rapido tipo Das terracotta, che può essere colorata con colori acrilici.Si consiglia di incollare gli elementi realizzati con della colla vinilica, facendo aderire sul moncone in terracotta, l’impasto ancora fresco con della colla vinilica.Le stuccature vengono abrase con carta vetro e la lama di un bisturi. Quando l’impasto si è asciugato perfettamente, si può dipingere con i colori acrilici, che vengono protetti con la vernice finale a base d’acqua. Infine una mano di cera neutra in pasta, completerà il nostro restauro.
(Articolo a cura di Loredana Rizzo)