Domenica 8, 15 e 22 maggio, tre aperture speciali tematiche dalle 17.30 alle 19.00
Fondazione Cirulli di Bologna. Aperture speciali nel mese di maggio 2022
I coniugi Massimo e Sonia Cirulli, dopo un’esperienza trentennale nella promozione della cultura visiva italiana del ‘900 avviata negli anni Ottanta a New York con il loro Massimo and Sonia Cirulli Archive, decidono di ritornare in Italia e costituiscono nel 2015 a Bologna la Fondazione Massimo e Sonia Cirulli per portare avanti la loro esperienza.
La Fondazione, infatti, nasce ponendosi come obiettivo primario la narrazione e la valorizzazione della cultura visiva italiana del ‘900, dalla nascita della modernità fino agli anni del boom economico (1900 – 1970), attraverso le testimonianze inconsuete offerte dai molteplici ambiti disciplinari di interesse della fondazione che spaziano dall’arte figurativa al disegno progettuale e di architettura, dalla grafica alla fotografia.
Fra gli artisti presenti in collezione ci sono Giacomo Balla, Osvaldo Licini, Fortunato Depero, Mario Sironi, Lucio Fontana, Gio Ponti, Bruno Munari, per citarne alcuni.
Una caratteristica che guida tutta la programmazione della Fondazione è l’Archivio Animato, una formula molto originale di offerta che intende allontanarsi da formati espositivi e da forme di programmazione museale tradizionali per aprire invece uno spazio di sperimentazione tra archivio e spazio espositivo.
Si tratta di una sorta di laboratorio di storia e cultura in cui invece del grande racconto si cerca la molteplicità, la simultaneità e l’agilità, valori futuristi per eccellenza (ma anche valori del tutto contemporanei), tramite l’adozione di formati ibridi, leggeri e freschi.
Nelle 3 domeniche di maggio, dall’8 al 22, la Fondazione ha programmato tre aperture speciali tematiche dalle ore 17.30 alle ore 19.00, con visite guidate che permetteranno di meglio entrare nel patrimonio visivo della Fondazione:
Domenica 8 maggio, la prima visita ha per tema Federico Fellini dietro le quinte e propone uno sguardo fra i lavori di scena di Danilo Donati, scenografo e costumista di rilievo internazionale nonché vincitore di due premi Oscar e di un David di Donatello che, attraverso la collaborazione con Federico Fellini ha scritto pagine fondamentali nella storia del cinema del Novecento;
Domenica 15 maggio sarà la volta della mostra Le donne di Kabul. Nello sguardo del fotografo Pino Settanni ad offrire al visitatore gli scatti del grande fotografo e reporter che, pur in un racconto crudo e realista, dona immagini di grande bellezza ricche si afflato lirico, aprendo anche gli spazi e le sezioni espositive per visita libera in occasione di Art City Bologna.
Domenica 22 maggio, infine, incontro con il lavoro del Designer visionario, Elio Fiorucci che ha saputo interpretare i mutamenti del suo tempo e più che stilista di moda fu creatore di nuove sensibilità in un continuum creativo proposto nell’evento Fiorucci POP Revolution.
Sono tre occasioni di incontro e confronto con il patrimonio d’arte e design prodotti della creatività italiana che la Fondazione aveva proposto per trent’anni a New York.
La Fondazione ha sede in via Emilia 275 a San Lazzaro di Savena -Bologna e i suoi contatti sono:
+39 051 628 8300
fondazione@fondazionecirulli.org