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ToggleAbbazia di Praglia. Scienza, spiritualità e osservazione delle stelle
Abbazia di Praglia scienza e spiritualità. Dall’osservatorio astronomico all’ospitalità, l’abbazia benedettina è un punto di riferimento unico

Origini e storia dell’Abbazia di Praglia
L’Abbazia di Praglia sorse tra la fine del secolo XI e l’inizio del XII alle pendici settentrionali dei Colli Euganei, lungo l’antica strada Montanara che da Padova conduceva ad Este.
Il periodo fiorente e la soppressione napoleonica
L’Abbazia benedettina visse un periodo fiorente nei secoli successivi, fino alla soppressione napoleonica del 1810. Nel 1834, grazie all’appoggio del governo austriaco, i monaci rientrarono al monastero.
Ristrutturazione e nuova soppressione dell’Abbazia benedettina
Ristrutturata e ampliata a metà del XV secolo, Praglia ha visto una forte presenza di monaci con una intensa vita benedettina fino alla soppressione napoleonica del 1810.
Il ritorno dei monaci e la legge del 1867
Nel 1834, grazie all’appoggio del governo austriaco, i monaci rientrarono quindi al monastero. La ripresa della vita benedettina a Praglia, però, ebbe breve durata poiché il 4 giugno 1867 venne varata in Veneto la legge che sopprimeva nuovamente tutte le corporazioni religiose.
Il ritorno definitivo dei monaci nel 1904
Solo nel 1904 i monaci poterono rientrare e oggi la comunità benedettina di Praglia è attualmente la più numerosa d’Italia (comunità maschile) e conta circa 40 membri.
La nascita dell’osservatorio astronomico
Nel 2022 un gruppo di astronomi e astrofisici veneti proposero all’Abate padre Stefano Visintin il ripristino della specola cinquecentesca dell’Abbazia con la realizzazione di un osservatorio astronomico di moderna concezione.
Il contributo della Fondazione Cariparo e la realizzazione del telescopio per l’osservatorio astronomico
L’abate ha accolto la sollecitazione e, grazie a un consistente contributo della Fondazione Cariparo, Fondazione di Origine Bancaria della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è stato quindi possibile realizzare in breve tempo il nuovo osservatorio. In questo è presente un telescopio d’avanguardia con uno specchio di 50 cm di diametro (per gli esperti un ProRC 400 f8 Ritchey-Chrétien).
Abbazia di Praglia scienza e spiritualità. Un punto di riferimento per l’astronomia e l’istruzione
In questo modo l’Abbazia di Praglia, con la sua storia millenaria, diventa perciò un punto di riferimento importante per l’astronomia. Luogo adatto ad attività di istruzione e divulgazione scientifica per docenti e studenti delle scuole superiori che vorranno rivolgere scientificamente gli occhi al cielo.
Ospitalità in foresteria e unione di scienza e spiritualità
Le scuole potranno quindi utilizzare queste nuove opportunità anche usufruendo dell’ospitalità in foresteria dell’Abbazia. Infine potranno unire l’esperienza dell’osservazione del cielo all’atmosfera di spiritualità che emana dall’Abbazia.