Una mostra collettiva dei selezionati al premio Lissone per la pittura del 2020/21.
PREMIO LISSONE 20/21 Breve storia di una nuova prospettiva in pittura
Riparte anche il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone con una edizione speciale del Premio biennale Lissone per la pittura.
Un premio che ha visto la luce nel 1946 con quattro fasi legate ai soggetti che curavano l’organizzazione del premio.
Per il Premio Lissone 20/21, il curatore Alberto Zanchetta, già Direttore artistico del MAC, ha proposto una formula rinnovata in base alla quale, a differenza delle edizioni precedenti, verranno conferiti dei premi-acquisto a tutti gli artisti selezionati, sostenendo così la comunità artistica a fronte dell’emergenza pandemica che ha messo in grande difficoltà anche il settore dell’arte visiva.
La mostra legata all’edizione 20/21 dal titolo “Breve storia di una nuova prospettiva in pittura” espone le opere di quindici artisti selezionati quest’anno e quelle delle precedenti quattro edizioni conservate nelle collezioni museali. La mostra si svolgerà dal 6 giugno al 3 ottobre 2021.
Tutte le opere in mostra avranno pertanto il privilegio di entrare a far parte delle collezioni permanenti del MAC.
Gli artisti in mostra sono: David Bowes (Boston – USA, 1957), Luigi Carboni (Pesaro, 1957), Jacopo Casadei (Cesena, 1982), Massimo Kaufmann (Milano, 1963), Francesco Lauretta (Ispica, 1964), Federico Lissoni (Sesto San Giovanni, 1980), Giulia Mangoni (Isola del Liri, 1991), Piero Mega (Tortona, 1961), Simone Pellegrini (Ancona, 1972), Massimo Pulini (Cesena, 1958), Patrick Tabarelli (Villafranca di Verona, 1979). A questi si aggiungono Sandro De Alexandris (Torino, 1939), al quale è stato assegnato il Premio alla Carriera, e i tre artisti più giovani, Stefan Milosavljević (Smederevo – Serbia, 1992), Silvia Capuzzo (Merano, 1996) e Giuditta Branconi (Sant’Omero, 1998) cui sono stati destinati i Premi in ricordo di Guido Le Noci, Gino Meloni e Francesco Santambrogio.
A questi si aggiungono poi le opere della ventina di premiati che sono entrate nelle raccolte del MAC durante le quattro edizioni precedenti.
