Quando la fotografia ha la capacità di far rivivere la seduzione infinita del grande Cinema e delle sue star.

POLVERE di STELLE

La galleria Paci di Brescia presenta una mostra organizzata con il contributo di Alberto Barbera direttore della mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia che, già dal suo titolo, Polvere di Stelle, ci orienta nei suoi contenuti.

Si tratta infatti di un’esposizione orientata a dimostrare l’intrinseca capacità della fotografia di far rivivere la seduzione infinita che il grande cinema e i suoi interpreti hanno esercitato e continuano ad esercitare sulle vite degli spettatori assidui e ammaliati.

Terry O’Neil, Douglas Kirkland, Eric Rondepierre, Bert Stern, Carl Perutz, Lawrence Schiller, Milton Greene sono solo alcuni dei grandi nomi della fotografia presenti in mostra.

Un viaggio alla scoperta di pellicole di epoche e generi diversi, tutte caratterizzate dall’aver fatto la storia del cinema, da Charlie Chaplin alle avventure di James Bond, fino ai più recenti Superman.

Un’ampia selezione è poi dedicata ai film di due icone immortali del cinema: da un lato l’elegante e raffinata Audrey Hepburn in pellicole come Colazione da Tiffany, Vacanze romane, My fair Lady, dall’altro la sensualità prorompente di Marylin Monroe in film come Gli uomini preferiscono le bionde, Quando la moglie è in vacanza, Il principe e la ballerina, Come sposare un milionario. E tanti altri.