PIERO MARSILI LIBELLI Debordage – fotografie tra finzione e realtà

- DATA FINE: 22/11/2020

- LUOGO: VENEZIA – S.a.l.e. DOCKS

- INDIRIZZO: Magazzini del sale, sul canale della Giudecca - Dorsoduro 265 Venezia

Lo stile onirico-ironico, straniato e inquieto, vero e surreale al contempo orienta gli scatti di Piero Marsili Libelli sia di fronte a ritratti di stelle del cinema che ai drammi della guerra.

PIERO MARSILI LIBELLI Debordage – fotografie tra finzione e realtà

 

 

S.a.L.E. DOCKS è uno spazio indipendente per le arti contemporanee fondato 2007 da un gruppo di attivisti che ha occupato uno dei Magazzini del Sale, spazio da tempo in disuso nel cuore di Venezia, sul canale della Giudecca a due passi da Punta della Dogana.

S.a.l.e. Docks si colloca in posizione di riflessione tra grandi capitali investiti nell’arte e la precarietà endemica del lavoro culturale, l’uso neoliberale dell’arte come dispositivo di cattura del pensiero e degli immaginari sovversivi.

Il S.a.L.E. lavora su livelli diversi, ma intrecciati. E’ spazio aperto verso gli operatori culturali locali e, al tempo stesso, cura progetti culturali internazionali.

Il S.a.L.E. organizza seminari, mostre, workshop, conricerche e azioni pubbliche che sperimentano modelli di produzione culturale alternativi alla logica neoliberale.

Fino al 22 novembre 2020 il “Magazzino” ospita una mostra del fotografo e fotoreporter italiano Piero Marsili Libelli.

Nato a Firenze nel 1947 inizia la carriera di fotoreporter nei primi anni serttanta   collaborando con quotidiani e settimanali italiani.

Entra presto in contatto con il mondo del cinema iniziando a lavorare con registi come Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi, Giuliano Montaldo, Marco Ferreri e recentemente con Vittorio Storaro.

Inizia poi a viaggiare, realizzando grandi reportage in diversi paesi, tra cui l’Africa, l’India, il Giappone, il Pakistan.

Lo stile onirico-ironico, straniato e inquieto, che caratterizza il lavoro di Piero Marsili Libelli appare tutto nell’immagine che promuove la mostra:

la Costa Concordia immortalata nel suo inglorioso, tragico inchino all’Isola del Giglio, e una silhouette che si toglie il cappello per renderle sarcasticamente omaggio. La mostra spazia tra ritratti di stelle del cinema e dell’arte e reportage su grandi momenti della nostra storia, dalla guerra in Afghanistan alla rivoluzione romena

ORARI

  • da mercoledì a domenica ore 11.00 – 13.00 / 14.00 -18.00

INFO

FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
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