Nei lavori di Peter Schuyff traspare la sua tipica commistione di distacco e spontaneità̀ che caratterizza la sua variegata, quanto ibrida, indagine sui linguaggi astratti
PETER SCHUYFF – SILLY SYMPHONY
SILLY SYMPHONY, inaugurata il 16 novembre 2021, è la terza mostra personale di Peter Schuyff negli spazi della galleria Luca Tommasi.
Nato nel 1958 a Baarn nei Paesi Bassi ha vissuto per lungo tempo in Canada, dove si era trasferita la famiglia.
Ritornato in Olanda ora vive e lavora ad Amsterdam sviluppando una ricerca che lo ha reso un artista sfuggente ad ogni classificazione.
In ogni caso nei suoi lavori egli reiventa i termini di un vocabolario che dagli esordi Neo Geo ad oggi rimane tra i più̀ riconoscibili nell’ambito della pittura astratta.
Forse proprio in ragione del suo background eterogeneo, diviso tra formazione europea e fioritura americana, Schuyff riesce a dirottare nel recinto aniconico dei suoi pattern i grumi e le pulsioni di una mass culture che agisce sulla struttura della griglia geometrica, assieme alle sue tipiche deformazioni, come elemento catalitico e destrutturante.
L’esposizione di Milano presenta una serie di opere realizzate tra il 2019 e il 2020 che costituiscono una nuova tappa della ricerca dell’artista, da sempre imperniata sulla tensione tra un’estetica apparentemente fredda e impersonale e una fattura esecutiva volutamente imprecisa, che rivela il carattere artigianale dei suoi pattern pittorici.
Le opere, come il titolo della mostra, rimandano ironicamente all’epoca aurea delle produzioni disneyane, in particolare alla famosa serie di cortometraggi animati prodotti dalla Disney tra il 1929 e il 1939.