Paola Besana, artista tessile recentemente scomparsa era incline sia alla ricerca figurativa e artistica che ad un incessante studio dei legami tra discipline, persone e cose.
PAOLA BESANA Intersections
Kaufmann Repetto ha inaugurato il 7 giugno una mostra monografica dedicata all’artista tessile Paola Besana (Milano, 1935-2021).
Il progetto espositivo, curato da Cristina Miglio con il contributo scientifico del collettivo Sistemamanifesto per Paola Besana Archivi, presenta quattro opere di momenti diversi nei 40 anni della carriera di Besana, dal 1979 al 2019.
Dalla fine degli anni ’50 Paola Besana fu spinta dal suo interesse per la tessitura a compiere numerosi viaggi per studiare l’artigianato nelle fabbriche tessili di varie parti del mondo.
Dopo un periodo trascorso in Scandinavia si trasferisce nel 1961 negli Stati Uniti, dove studia per un paio d’anni con le tessitrici Lili Blumenau e Trude Guermonprez; quest’ultima è stata allieva di Anni Albers, la leggendaria pioniera del design tessile al Bauhaus.
Negli stessi anni Besana scopre i modelli strutturali di Richard Buckminster Fuller e conosce, tra gli altri, Alexander Calder e la sua scultura cinetica delicatamente equilibrata.
Tornata in Italia, apre nel 1968 lo “Studio di tessitura Paola Besana” a Milano, insieme a Paola Bonfante e Lalla Ranza, un atelier che era luogo di produzione ma anche laboratorio per attività didattiche e di ricerca.
A Milano il genio transdisciplinare di Bruno Munari ha stuzzicato la sua curiosità tecnica e intellettuale.
Besana si è concentrata sulle possibilità strutturali e combinatorie del mezzo tessile, sull’equilibrio delle tensioni, sull’opportunità di “fare di più con meno”, portandola a concepire opere create per sovrapposizione e intersezione, sempre sulla base di schemi fortemente astratti.
Intersezione, che dà il titolo a questa mostra, è infatti una parola che riflette la naturale inclinazione di Besana, che evoca sia la sua ricerca figurativa e artistica che il suo incessante studio dei legami tra discipline, persone e cose.
