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ToggleIl Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli ricorda i suoi quarant’anni di vita con una mostra collettiva speciale dal titolo Ouverture 2024
Il Castello di Rivoli ospita la lunga mostra autocelebrativa Ouverture 2024, aperta dal 19 dicembre 2024 al 18 dicembre 2025

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea promuove la comprensione della nostra epoca attraverso l’arte e la cultura, coinvolgendo il pubblico locale e internazionale per favorire la crescita sociale e civile del territorio nel quale opera.
Oltre a collezionare ed esporre opere d’arte, il Museo è un centro per la creatività, la ricerca, l’educazione e lo sviluppo della cultura soprattutto nel campo dell’arte contemporanea in una riflessione sul presente che passa attraverso una relazione dinamica col passato.
Dal 19 dicembre 2024 il Castello, per celebrare i suoi quarant’anni di Museo, ospita una mostra di lunga durata, Ouverture 2024, mostra che, infatti, sarà aperta un anno intero, fino a dicembre 2025 e prevede un riallestimento delle opere presenti nelle collezioni del Museo.
Presentando la mostra Francesco Manacorda, Direttore del Castello di Rivoli, ha sottolineato che Il quarantesimo anniversario del Castello di Rivoli rappresenta un momento di grande riflessione sul percorso intrapreso dal Museo, sul ruolo che ha giocato nell’evoluzione dell’arte contemporanea e su come questo solco sin qui tracciato debba inscriversi in un futuro in cui vogliamo portare l’arte contemporanea al centro della vita e della società.
Il titolo Ouverture cita intenzionalmente quello utilizzato per la mostra inaugurale del Castello di Rivoli, aperta al pubblico il 19 dicembre 1984.
L’esposizione era concepita come un’antologica di arte del presente, come ipotesi di una collezione futura e al contempo modello per un museo ideale.
Le opere in mostra, frutto di prestiti o commissioni, sottolineavano il valore delle ricerche individuali dei singoli artisti. La nuova versione ne riattiva gli stessi principi, usando però l’eccezionale collezione che nel frattempo l’istituzione ha messo insieme.
L’elenco degli artisti le cui opere sono in mostra nel nuovo allestimento è lungo ma merita di essere in ogni caso riportato, perché sempre l’arte deve rendere omaggio ai suoi autori.
Sono: Maria Thereza Alves, Marwa Arsanios, Micol Assaël, Ed Atkins, Nairy Baghramian, Lothar Baumgarten, Anna Boghiguian, James Lee Byars, Jennifer Allora & Guillermo Calzadilla, Maurizio Cattelan, Cooking Sections, Roberto Cuoghi, Nicola De Maria, Olafur Eliasson, Sara Enrico, Lara Favaretto, Chiara Fumai, Mario García Torres, Robert Gober, Roni Horn, Pierre Huyghe, Ingela Ihrman, Anne Imhof, Zhanna Kadyrova, Sol LeWitt, Richard Long, Nalini Malani, Reinhard Mucha, Otobong Nkanga, Maria Nordman, Francis Offman, Michelangelo Pistoletto, Michael Rakowitz, Anri Sala, Hito Steyerl, Alexandra Sukhareva, Jenna Sutela, Alessandra Tesi, Adrián Villar Rojas, Lawrence Weiner.