Sin dall’inizio delle sue esperienze artistiche Oscar ^si muove nell’ambito dell’Informale con una particolare attenzione ai materiali.
OSCAR PIATTELLA Disgregazione e unità. Solcando la misura rinascimentale di Urbino
Il Centro Arti Visive Pescheria viene fondato nel 1996 nei locali dell’antico mercato del pesce (la costruzione risale al 1821-’23). In venti anni di attività ha promosso mostre dedicate ai protagonisti della scena nazionale e internazionale fino a diventare il più importante polo per l’arte contemporanea della regione adriatica. Nel 2012 nasce la Fondazione Pescheria che riprende vita nell’ottobre 2017 con un assetto rinnovato.
Nel 2020 in occasione del quinto centenario della morte di Raffaello, il centro presenta una mostra particolare che guarda alla città di Raffaello: la mostra Disgregazione e unità. Solcando la misura rinascimentale di Urbino, personale dell’artista marchigiano Oscar Piattella (Pesaro 1932)
Sin dall’inizio delle sue esperienze artistiche Piattella si muove nell’ambito dell’Informale con una particolare attenzione ai materiali.
La mostra ha come fulcro il corpus di opere della più recente produzione del pittore pesarese che ha concentrato la sua attività di ricerca artistica nell’indagare declinazioni e rifrazioni della luce, raggiungendo inusitate vette spirituali con le sue creazioni astratte.
Il titolo della mostra vuol poi essere il riconoscimento formale della sua ricerca attenta a valutare la misura del Rinascimento matematico del Ducato di Urbino e, nel rileggere in chiave attualissima le magistrali fughe prospettiche presenti in tanta pittura.
Da questa ricerca ne è nata una personale e avvincente inquadratura, una prospettiva altra, gravata del compito di introdurre lo sguardo verso l‘infinito.
Sono proposti in mostra 55 dipinti su tavola distribuiti su tre sezioni legate da un potente e preciso uso del colore.