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ARTE ONLINE

Online Viewing Room 81

  1. TIMOTHY TAYLOR Viewing Room

Mostra  Gabriel de la Mora: Neornithes

Fino a 11  luglio  2020

La galleria è stata fondata a Londra nel 1996  e dal 2007  propone le sue mostre in un nuovo grande spazio moderno progettato da Eric Parry Architects.

Fino all’11 luglio la galleria propone ai propri clienti opere di Gabriel de la Mora nella mostra online in Viewing Room dal titolo Noernithes

Nato nel 1968 a Città del Messico,  dove attualmente vive e lavora Gabriel, si è formato presso Universidad Anáhuac del Norte, Mexico City e poi al Pratt Institute, New York.

Gabriel de la Mora è noto soprattutto per la costruzione di opere visive da oggetti trovati, scartati e obsoleti.

In un processo ossessivo di raccolta e frammentazione di materiali – gusci d’uovo, suole di scarpe, schermi di altoparlanti, piume – l’artista messicano crea superfici apparentemente minimali e spesso monocromatiche che credono in una grande complessità tecnica, rigore concettuale e informazioni incorporate.

https://www.galleriesnow.net/artist/gabriel-de-la-mora/

Sito Galleria :http://www.timothytaylor.com/

 

  1. KARSTEN SCHUBERT Viewing Room (Londra)

Mostra: Alison Wilding: Drawings

Fino al 31  luglio 2020

La galleria è stata fondata nel 1986.

Da allora ha rappresentato e proposto numerosi artisti britannici tra cui:

Carl Andre, Glenn Brown, Mat Collishaw, Keith Coventry, Michael Craig-Martin, Dexter Dalwood, Dan Flavin, Anya Gallaccio, Gary Hume, Tess Jaray, Michael Landy, Bob Law, Gerhard Richter, Bridget Riley, Ed Ruscha, John Stezaker, Rachel Whiteread, Alison Wilding e Fred Wilson.

Della scultrice Alison Wilding presenta ora online nella piattaforma Viewing Room una selezione di disegni.

Alison Wilding (nata nel 1948 a Blackburn, Lancashire, Inghilterra, Regno Unito) è nota per le sue sculture astratte, che abbracciano una vasta gamma di materiali e processi, su tutte le scale dal palmare al quasi monumentale.

https://www.galleriesnow.net/shows/alison-wilding-drawings/

Sito galleria: https://www.karstenschubert.com/

 

  1. GALERIE BARBARA THUMM Viewing Room (Berlino)

Mostra: New Viewings: Greg Fadell, Shellburne Thurber, David Thorpe

Fino al  31 luglio 2020

Una nuova mostra online collettiva presentata dalla galleria Barbara Thumm di Berlino nella piattaforma Viewing Room.

Tre artisti proposti:

Greg Fadell,artista americano di Detroit interviene sulla riproduzione in poster di opere di Willem De Kooning, Jeff Koons, Cy TWOMBLY, Gerard Richter e vi lavora sopra interpretandole in opere nuove;

Shellburne Thurber, trova con la fotografia  splendidi bagliori, esplosioni di luce nella casa sul lago della sua famiglia nel New Hampshire;

David Thorpe Thorpe ha trascorso la parte principale della sua carriera lavorando come illustratore e art director. Le sue illustrazioni sono apparse sulla pubblicità e sulle confezioni in tutto il Sudafrica.

https://www.galleriesnow.net/shows/new-viewings-george-bolster-greg-fadell-shellburne-thurber-david-thorpe-curated-by-stephen-hepworth/

Sito galleria www.bthumm.de

 

  1. GOOGLE ARTS & CULTURE Movimenti artistici

Mostra: ARTE CONCETTUALE

Non indicate date di cessazione visione

Google ha attivato una piattaforma di fruizione dell’immenso patrimonio storico artistico e paesaggistico del mondo, mettendo a disposizione di Musei ed istituzioni culturali strumenti per stimolare l’interesse attraverso la presentazione online delle eccellenze presenti nelle collezioni.

Inoltre Google ha elaborato progetti di approfondimento su artisti e movimenti artistici, elaborati con rigore scientifico, creando vere e proprie mostre che uniscono virtualmente opere di artisti o movimenti distribuiti in Musei e collezioni in ogni angolo del mondo.

Tra i movimenti  l’ARTE CONCETTUALE  fu una corrente artistica sviluppatasi dopo il 1960 che, perseguendo una ricerca di ordine ideale e teoretico, privilegia il processo, lo schema concettuale e costruttivo che determina l’opera d’arte.

Forme e materiali perdono la loro centralità per far emergere la fase della progettazione e  della ideazione di un’opera, concentrando l’attenzione sulla concettualizzazione di un’immagine. In un ambito più generale, possono esservi ricondotte esperienze artistiche come la minimal art, la land art, l’arte comportamentale.

Io termine arte concettuale,pur essendo stato usato da artisti già all’inizio degli anni Sessanta raggiunse la sua notorietà presso ilgrande pubblico come definizione di una forma d’arte diversa in un articolo pubblicato da Sol LeWitt nel 1967.

L’Arte concettuale nacque più o meno contemporaneamente in Nord America, Europa, America Latina e Asia ed ebbe ripercussioni su più ambiti convenzionali della produzione artistica. Diede vita a nuove categorie, come i libri d’artista, e contribuì sostanzialmente alla parificazione di fotografie, spartiti musicali, disegni architettonici ed esibizioni con forme d’arte più note, come la pittura e la scultura. Inoltre, l’Arte concettuale ha permesso di aprire la strada alle installazioni multimediali, che si imposero a partire dagli anni ’80.

In un ambito più generale, possono essere ricondottealla corrente dell’arte concettuale esperienze artistiche come la minimal art, la land art, l’arte comportamentale.

Tra gli artisti oltre a LeWitt, si possono annoverare tra gli altri il tedesco J.Beuys, lo statunitense J. Kosuth, il giapponese On Kawara, gli italiani P. Manzoni, V. Agnetti, G. Paolini

https://artsandculture.google.com/entity/arte-concettuale/m018dx9?categoryId=art-movement

 

Monica Bonvicini - Breach of Decor (innocent white) 2020 - Textile print, linked 120 × 180 cm - Ed. 5 + 2 AP

Focus on: Monica Bonvicini

L’artista berlinese di origine italiana Monica Bonvicini (Venezia, 1965) è protagonista della prima viewing room di Focus On Focus on: Monica Bonvicini   Focus On è una nuova serie di approfondimenti che indagano le ricerche degli artisti rappresentati dalla galleria. L’artista berlinese di origine italiana Monica Bonvicini (Venezia, 1965) è protagonista della prima viewing room

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PIERO CAMPORESI (1926-1997)

Nato a Forlì il 15 febbraio 1926, Piero Camporesi è stato docente di Lingua e letteratura italiana all’Università di Bologna a partire dal 1969 fino al 1996 PIERO CAMPORESI (1926-1997)   Utilizzando la piattaforma MOVIO viene proposta la mostra virtuale online Piero Camporesi. Nato a Forlì il 15 febbraio 1926, Piero Camporesi è stato docente

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FLASH ART (due edizioni digitali – Italiano e inglese)

Da settembre 2020 la rivista è pubblicata nelle rispettive edizioni quattro volte l’anno FLASH ART (due edizioni digitali – Italiano e inglese)   Flash Art è una rivista fondata nel 1967 rivolta all’avanguardia sull’arte contemporanea e sul panorama artistico globale. Attualmente attiva con l’edizione internazionale e italiana, la rivista continua – dopo più di cinquant’anni

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