- CARDI Gallery Viewing Room online (Milano)
Mostra Alice Ronchi
Fino al 25 settembre 2020
La Galleria Cardi è stata fondata a Milano, in Italia nell’aprile 1972 da Renato Cardi.
Già alla fine degli anni ’60 Renato Cardi aveva iniziato a collezionare opere di artisti come Cy Twombly, Lucio Fontana, Piero Manzoni e Michelangelo Pistoletto, tutti all’epoca relativamente sconosciuti. Negli anni successivi Renato costruì una distinta collezione che si estendeva dall’Arte Povera allo spazialismo.
Con queste basi da oltre cinquant’anni lavora la Cardi Gallery con sedi a Milano e Londra.
La mostra curata da Maria Abramenko e aperta dal 24 luglio online nella piattaforma Viewing Room presenta l’artista italiana Alice Ronchi.
Alice Ronchi è nata nel 1989 a Milano, Italia, dove vive e lavora.
Si è laureata nel 2012 presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) a Milano, dove ora insegna Scultura. Nel 2015
Le sculture di Ronchi sembrano molto minimali a prima vista, tuttavia sono molto complesse.
Si tratta di oggetti colorati a forma di giocattolo, quasi un collegamento del lavoro artistico di Aice con la sua infanzia.
Gli oggetti di tutti i giorni incontrano il mondo dell’invenzione e della fantasia. L’artista lavora su diversi media, dalla scultura e fotografia alla performance e al video.
La sua ricerca dello stupore è una presenza costante nell’opera, popolata da figure familiari ma enigmatiche, prodotto di un ripensamento astratto o addirittura di una rimodulazione dell’ordinario.
https://www.galleriesnow.net/shows/alice-ronchi/
Sito galleria: www.cardigallery.com
- UNIVERSITA’ ARCHITETTURA IUAV Venezia(online)
Mostra PETIT TOUR : Luciano Semerani e Gigetta Tamaro
Opere e idee
Senza limitazioni di data
L’archivio progetti dell’Università di Architettura (IUAV) di Venezia, costituito nel 1987 valorizza la propria sempre crescente raccolta di archivi d’architettura anche attraverso piccole e raffinate mostre online.
Il progetto PETIT TOUR presenta online pillole di architetti famosi che stimolano il desiderio di approfondimento e di conoscenza, aiutano il lavoro di ricerca e concorrono ad incrementare la sensibilità dei nuovi architetti ai valori del costruire nel terzo millennio.
Luciano Semerani (Trieste 1933) e Gigetta Tamaro (Trieste 1931-2016) si laureano insieme all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 1958 con Giuseppe Samonà .
Nello stesso anno aprono a Trieste il loro primo studio di architettura e urbanistica. È L’inizio di un’avventura intellettuale e di un sodalizio personale e umano che li vedrà percorrere, insieme e singolarmente, una traiettoria dove passione per l’architettura, impegno civile e azione culturale finiscono per incrociarsi e fondersi. Entrambi fanno parte del vitale mondo intellettuale che ha contribuito alla rinascita, tra gli anni ’60 e ’80, dell’architettura italiana.
La loro opera può essere ricondotta allo sforzo collettivo, compiuto dalla loro generazione, per la revisione della tradizione moderna e la ridiscussione del rapporto tra il progetto e la città.
Nell’architettura e nelle riflessioni teoriche di Semerani e Tamaro, l’atteggiamento di ascolto del mondo e delle sue diverse forme di manifestazione, disegna una trama complessa riconducibile all’idea di architettura come comunicazione.
- Halsey McKay Gallery-Viewing Room (online)
Mostra Denise Kupferschmidt
Fino al 3 ottobre 2020
La Halsey McKay Gallery è stata fondata nel 2011 con l’obiettivo di proporre l’arte contemporanea al pubblico di East Hampton, New York.
Dalla prima mostra la Halsey McKay Gallery ha presentato una gamma eclettica e sperimentale di artisti e programmi internazionali. L
a galleria rappresenta artisti emergenti e non solo e partecipa ampiamente a fiere d’arte
fino al 3 ottobre la Galleria propone nella piattaforma Viewing Room nuovi lavori dell’artista statunitense Denise Kupferschmidt (1979)
L’artista si esprime in pittura, disegno, scultura e stampe con un vocabolario visivo minimale e geometrico che richiama il primitivismo del primo Novecento. Nell’immaginario e nella scultura, sia figurativi che astratti, Kupferschmidt allude a forme di antica iconografia spirituale o classica, raffigurando spesso figure danzanti che ricordano quelle di Henri Matisse, i cui corpi sono semplificati da arti esagerati e senza genere.
https://www.galleriesnow.net/shows/denise-kupferschmidt-2/
sito galleria : www.halseymckay.com
- GOOGLE ARTS & CULTURE musei
MADRE – DONNAREGINA CONTEMPORARY ART MUSEUM – NAPOLI (IT)
Non indicate date di cessazione visione
Google ha attivato una piattaforma di fruizione dell’immenso patrimonio storico artistico e paesaggistico del mondo, mettendo a disposizione di Musei ed istituzioni culturali strumenti per stimolare l’interesse attraverso la presentazione online delle eccellenze presenti nelle collezioni.
Nel cuore storico di Napoli, a due passi dal Duomo e dal Museo Archeologico Nazionale, i tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina ospitano il Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina: 7.200 mq di spazio espositivo, con installazioni site-specific, opere della collezione permanente e mostre temporanee.
Il Museo è gestito da Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee , costituita nel 2004 per la promozione e la diffusione dell’arte e della cultura della contemporaneità nel territorio.
La collezione permanente presenta opere di molti degli autori contemporanei più importanti nello scenario nazionale e internazionale .
Tra questi Jeff Koons, Luciano Fabro, Mimmo Paladino, Rebecca Horn, Richard Long, Sol LeWitt, Richard Serra,Andy Warhol, Berelinde De Bruyckere, Emilio Isgrò, Fausto Melotti, francesco Clemente, Gilbert & George, Giovanni Anselmo, Joseph Beuys, Luigi Ontani, Marina Abramovic’, Mario e Marisa Merz, Michelangelo Pistoletto, per citare solo i più noti
https://artsandculture.google.com/partner/madre