L’artista americana che cattura il visitatore con delicati riflessi e tessiture dalla gamma cromatica ridotta al minimo
NATHLIE PROVOSTY
A Palazzo Gallery (APALAZZOGALLERY), situato nel cinquecentesco palazzo signorile Cigola Fenaroli lungo il piano nobile, è una galleria d’arte contemporanea.
E’ uno Spazio aperto alla sperimentazione, con occhio attento alla scena italiana e a quella internazionale, con artisti storici anche di fama internazionale.
Fino al 15 febbraio nella galleria espone l’artista americana Nathlie Provosty
Nata nel 1981 a Cincinnati, Ohio , l’artista vive e lavora a Brooklyn.
Nathlie Provosty è un’artista visiva nota per i suoi lavori astratti magistralmente eseguiti che possono apparire esteticamente semplici se visti da una distanza.
Sono opere che però mostrano tutta la loro complessità a un esame più attento nonostante una tavolozza di colori monocromatici.
Realizzato con un rigore artistico e una visione eccezionali, il suo lavoro oscilla tra illusione e astrazione, evocando fluttuazioni sfuggenti di profondità fisica, spaziale e concettuale. La sua opera è stata inclusa in numerosi eventi espositivi individuali e collettivi negli Stati Uniti e all’estero.
La sua esperienza di Lockdown a New York viene evocata dall’artista stessa come momento di riflessione nei suoi lavori più recenti:
“Che bella primavera è stata a New York: la qualità dell’aria, nessuno alla guida e pochi frequentatori della metropolitana, l’inquinamento precipitato. Il cielo era il più blu che abbia mai visto. Il profumo dell’erba dolce ondeggiava attraverso la finestra del mio studio, che si affaccia letteralmente sulla Long Island …..
Ho bruciato i miei preconcetti su ciò che un dipinto può essere, su quali parametri deve esistere un disegno, da dove possono provenire le fonti … il sogno e la visione sono diventati accettabili, inevitabili…..”
Una mostra raffinata di un’artista dalla grande sensibilità.