Nadia Nespoli presenta una serie opere di FIBER ART, tele monocrome realizzate con un intreccio manuale all’uncinetto.

Nadia Nespoli. Offerte di tempo

Il San Fedele di Milano è una realtà della Compagnia di Gesù riconosciuta a livello locale e nazionale come spazio aperto di dibattito culturale e artistico, di riflessione sociopolitica, di profonda esperienza spirituale, di pratica della solidarietà e della giustizia.

Dal 14 gennaio 2022 lo Spazio Aperto San Fedele presenta una mostra personale di Nadia Nespoli, una serie di tele monocrome realizzate con un intreccio manuale all’uncinetto.

Nata a Milano, dove vive e lavora, Nadia Nespoli si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera ed esordisce con una serie di opere informali.

La sua opera è imperniata tra il segno pittorico e la cancellazione dell’immagine e il motivo conduttore del suo lavoro è frammentare, coprire, cancellare l’immagine per ricomporla completamente diversa.

In una prima fase, la cancellazione è legata al taglio e alla ricomposizione, lavorando solo su carta; poi l’artista concepisce una serie di opere strettamente legate alle sfumature del bianco, stratificando velature a copertura della figurazione.

Negli ultimi anni, aspetto chiave dell’opera di Nadia Nespoli è evidenziare i limiti provvisori in cui l’immagine viene annullata per recuperare un colore, una macchia, una sezione che sembrava rimossa o cancellata.

La mostra Nadia Nespoli. Offerte di tempo presenta opere di fiber art che sono l’esito materiale di un progetto artistico che ha coinvolto il lavoro manuale di donne e uomini detenuti all’interno del carcere di Bollate, che hanno accolto l’invito dell’artista a collaborare, offrendo il loro tempo.

Nel corso del 2019 Nespoli ha affidato, infatti, a persone detenute di età, grado di istruzione ed esperienza di vita matasse di filo di cotone, chiedendo a ciascuna di realizzare con il punto alto una tela, senza mai disfarla durante l’esecuzione. La proposta dell’artista ha stimolato una vera e propria performance collettiva, pretesto per la creazione di un dialogo.

Ogni “offerta di tempo” si dispiega attraverso una tecnica antica, dove il filo di cotone simboleggia il filo di un legame, del dialogo interiore che muta e progredisce con lo sguardo dell’osservatore.

La mostra è frutto della collaborazione con Sesta Opera San Fedele, Laboratorio Artemisia, Fondazione Maimeri, Montali Studios, Soqquadri.