In occasione dell’80° anniversario della sua morte Palazzo Reale dedica una mostra a Edvard Munch
Palazzo Reale di Milano ospita la mostra MUNCH: Il grido interiore, esposizione aperta al pubblico dal 14 settembre al 26 gennaio 2025
In occasione dell’80° anniversario della sua morte, Palazzo Reale e Arthemisia in collaborazione con il Museo MUNCH di Oslo presentano MUNCH: Il grido interiore, grande mostra monografica curata da Patricia Berman e dedicata a uno degli artisti più amati e popolari del secolo scorso: Edvard Munch (1863 -1944).
L’esposizione, che si apre al pubblico il 14 settembre 2024, ripercorre l’intera carriera dell’artista norvegese e permette al pubblico italiano di comprendere la sua eccezionale produzione, allucinata e complessa.
Era nato a Ådalsbruk, un piccolo borgo norvegese immerso nella storia industriale situato lungo il corso del fiume Svartelva.
Attratto da Parigi e formatosi nella capitale francese, apprendendo la lezione cromatica di Gauguin, Van Gogh e Toulouse Lautrec, Edvard Munch seppe sintetizzare un’ampia ricerca di poetica con una declinazione tutta personale della pittura, caricandola di tutto quel tormento e di quell’angoscia a cui le disgrazie familiari lo avevano condotto.
La sua produzione artistica racchiude infatti tutta la sofferenza del pittore, la cui infanzia fu caratterizzata da numerosi lutti e malattie fisiche e mentali che ne marchiarono in maniera indelebile l’animo.
Non a caso, in un’occasione scrisse che la malattia, la follia e la morte furono sempre accanto alla sua culla, come dei macabri «angeli custodi», e che «nella casa della mia infanzia abitavano malattia e morte».
Nel corso della sua carriera artistica Edvard Munch ha esplorato quindi questioni di perenne significato esistenziale e ha sfidato le espressioni dell’arte.
In questa ampia mostra, l’arte di Munch sarà esplorata dal 1880 fino alla sua morte nel 1944.
La mostra comprende 100 opere tra dipinti, disegni e stampe tutti provenienti dal Museo MUNCH.