MONICA BONVICINI. I cannot hide my anger

Scardinare l’idea che architetture e spazi espositivi siano neutrali e dimostrare che hanno sempre rappresentato simboli di potere e di controllo

La mostra MONICA BONVICINI. I cannot hide my anger

VIENNA – Belvedere 21
Arsenalstraße 1, 1030 Wien, Austria
Fino al 27 ottobre 2019

 

Monica Bonvicini. Mariboro man, Installation view at Belvedere 21, Vienna 2019. Photo Jens Ziehe © Monica Bonvicini and Bildrecht Vienna
Monica Bonvicini. Mariboro man, Installation view at Belvedere 21, Vienna 2019. Photo Jens Ziehe © Monica Bonvicini and Bildrecht Vienna

 

Belvedere 21 MONICA BONVICINI. I cannot hide my anger

Belvedere 21 è lo spazio dedicato all’arte contemporanea nel complesso di Belvedere.

Uno dei più importanti Musei di Vienna che unisce l’esperienza dell’architettura e dell’arte in un modo unico ove il parco con i suoi due palazzi barocchi è un patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Nelle sue sale di rappresentanza sono esposti 800 anni di arte che vanno dal Medioevo ai giorni nostri.

 

MONICA BONVICINI. I cannot hide my anger

Belvedere 21 ospita fino al 27 ottobre una mostra personale di Monica Bonvicini.

Artista veneziana (1965) formatasi tra Berlino e Los Angeles e premiata alla Biennale arte di Venezia del 1999 con il Leone d’oro.

La mostra I cannot hide my anger/ Non posso nascondere la mia rabbia accomuna varie opere:

  • Sculture
  • Istallazioni
  • Disegni
  • Fotografie
  • Video

Il proposito è quello di scardinare l’idea che architetture e spazi espositivi siano neutrali.

Dimostrare che invece hanno sempre rappresentato simboli di potere e di controllo.

 

Parallelepipedo assemblato con 112 fogli di alluminio

La mostra MONICA BONVICINI. I cannot hide my anger è un grande parallelepipedo assemblato con 112 fogli di alluminio, che formano una struttura inaccessibile che altera la percezione del museo:

Lo scopo è quello di esprimere la volontà di annullamento dell’architettura in quanto sistema di valori culturali e ambientali che condizione la libertà del pensiero.

 

L’artista “donna”

L’artista esprime inoltre il suo essere donna.

  • Desiderio di affrancarsi dall’egemonia delle strutture del potere maschile che si esprimono nello spazio costruito
  • ma anche nella storia dell’arte
  • nella politica
  • nel linguaggio
  • ricerca in realtà una libertà assoluta.

 

ORARI

Da mercoledì a domenica  ore 11.00 – 18.00  (mercoledì e venerdì chiusura ore 21.00)

Lunedì e martedì chiuso

 

INFO

https:// www.belvedere21.at

FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
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