Una delle più grandi mostre monografiche dedicate a Monet nell’ultimo decennio

Monet in Full Light – Mostra Montecarlo

MONTECARLO (P. di Monaco) – Grimaldi Forum 10, avenue Princesse Grace 98 000 – Monaco

Dal 08/07 al 03/09/2023

Costruito sul lungomare accanto al Giardino Giapponese, il Grimaldi Forum si trova nel quartiere Larvotto, nella parte orientale del Principato.

Inaugurato nel 2000, Grimaldi Forum è l’espressione del desiderio del Principe Ranieri III di posizionare Monaco come una delle principali destinazioni del turismo d’affari in Europa e come punto di riferimento culturale.

Da sabato 8 luglio 2023 il Centro presenta Monet in Full Light, grande mostra sul maestro dell’impressionismo curata da Marianne Mathieu e realizzata con il supporto eccezionale del Musée Marmottan Monet, di Parigi.

La mostra segue il lavoro di Monet e la vita dell’artista in Riviera in un momento cruciale della sua vita, con quasi 100 dipinti provenienti da tutto il mondo, tra cui molti capolavori che raramente sono stati esposti insieme.

Per offrire al visitatore una migliore comprensione della ricerca del pittore la curatrice si è avvalsa di una scenografia eccezionale creata all’interno di uno spazio museale di 3000 m² che offre totale libertà creativa.

Nel 1883, a metà della sua lunga vita e stabilendosi a Giverny, Claude Monet, ancora in cerca di ispirazione, fece il suo primo viaggio a Montecarlo e in Riviera, che scoprì con l’amico Pierre-Auguste Renoir.

Ritornò da solo nel 1884 e ancora nel 1888.

A Montecarlo, e nel sud della Francia Monet nutrì la sua ricerca, la sua ossessione, per catturare la luce.

Come pittore del nord, ha scoperto una nuova tavolozza di colori, nuovi elementi e ha trovato difficile dipingerli.

Fu durante il suo ultimo soggiorno ad Antibes nel 1888, che immaginò la sua famosa serie di dipinti dalla spiaggia di Salis, il forte di Antibes in tutte le stagioni.

Sono quelli gli anni in cui si consolida la capacità di Monet di rappresentare l’acqua e la luce del mondo fluttuante del suo giardino.

Per questo la curatrice Mathieu invita il visitatore ad avvicinarsi all’opera di Monet attraverso il prisma di luce “non chiediamo cosa dipinge Monet ma piuttosto quando lo dipinge; non cerchiamo un motivo, ma un momento…”