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ToggleMitch Epstein. American Nature. Mostra alle Gallerie d’Italia di Torino
Mitch Epstein. American Nature. Alle Gallerie d’Italia una retrospettiva sul fotografo americano che indaga il rapporto tra natura e società
La più importante retrospettiva in Italia di Mitch Epstein, il famoso fotografo americano che indaga il rapporto tra natura e società.
Nel grande progetto di conservazione, promozione e valorizzazione del proprio patrimonio artistico, Banca Intesa Sanpaolo ha creato le Gallerie d’Italia con quattro sedi: Milano, Napoli, Torino e Vicenza.
La sede di Torino conserva l’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, specializzandosi nel settore della fotografia.
Esposizione: Mitch Epstein. American Nature
Fino al 2 maggio 2025, le Gallerie d’Italia di Torino offrono al pubblico la più importante retrospettiva in Italia del famoso fotografo americano Mitch Epstein, un percorso per immagini tra natura e società, dal titolo American Nature.
L’esposizione, curata da Brian Wallis (del CPW – Center for Photography at Woodstock), presenta per la prima volta riunite le serie fotografiche più significative degli ultimi vent’anni di Mitch Epstein, in cui esplora i conflitti tra la società americana e la natura selvaggia nel contesto del cambiamento climatico globale:
- American Power
- Property Rights
- Old Growth
Mitch Epstein. American Nature
Le opere di Epstein esposte alle Gallerie d’Italia di Torino
American Power
In American Power, l’artista si concentra su come le nazioni e gli interessi privati sfruttano la natura, documentando l’impatto della produzione e del consumo di energia sul paesaggio e sulla popolazione degli Stati Uniti.
Dal 2003 al 2008, Epstein ha viaggiato per il Paese fotografando i siti di produzione di combustibili fossili e di energia nucleare, nonché le comunità che vivono accanto a essi.
Property Rights
Nella serie fotografica Property Rights, Mitch Epstein si domanda a chi appartenga la terra e chi abbia il diritto di sfruttarne o saccheggiarne le risorse.
Queste fotografie indagano le complesse dinamiche della proprietà terriera in un paese basato sull’espansione coloniale e sullo sviluppo industriale.
Old Growth
L’ultima opera di Epstein, Old Growth, celebra le antiche foreste sopravvissute in regioni remote degli Stati Uniti.
La quasi totalità delle antiche foreste americane, circa il 95%, è stata distrutta nel secolo scorso.
Epstein ha deciso di fotografare singoli alberi e biosistemi interdipendenti che sono sopravvissuti per secoli, molti per millenni.
Installazione video e sonora: Forest Waves
Oltre a queste tre serie fotografiche, nella sala immersiva delle Gallerie d’Italia di Torino viene presentato in anteprima il progetto originale di Mitch Epstein, Forest Waves, un’installazione video e sonora delle quattro stagioni nelle foreste del Berkshire.
Il video dei boschi, che avvolge il pubblico, è accompagnato da una colonna sonora ipnotica dei musicisti Mike Tamburo e Samer Ghadry, registrata in quelle stesse foreste.
Mitch Epstein: una vita tra arte e impegno sociale
Mitch Epstein è una figura di rilievo nella fotografia contemporanea americana, capace di fondere in modo magistrale una ricerca estetica con una riflessione profonda su tematiche ambientali e sociali. Nato a Holyoke, Massachusetts, nel 1952, Epstein ha costruito la sua carriera esplorando il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, tra natura e società. La sua fotografia non si limita a documentare, ma interroga le strutture di potere e i conflitti che caratterizzano il nostro tempo, in un’epoca segnata da profondi cambiamenti climatici e culturali.
Tra opere più celebri del fotografo americano, American Power rappresenta un viaggio straordinario e inquietante attraverso i luoghi simbolo del consumo energetico negli Stati Uniti. L’approccio visivo di Epstein, fatto di composizioni rigorose e tonalità cromatiche vibranti, cattura sia la bellezza dei paesaggi sia l’impatto devastante dell’attività umana.
L’importanza della sede: Gallerie d’Italia di Torino
Le Gallerie d’Italia di Torino, situate in un edificio storico nel cuore della città, non sono soltanto un luogo espositivo, ma un centro di ricerca e innovazione nel campo della fotografia e delle arti visive. La presenza dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, una delle raccolte fotografiche più importanti in Italia, rende questa sede un punto di riferimento per chiunque voglia approfondire la storia e l’evoluzione della fotografia.
La retrospettiva dedicata al fotografo americano Mitch Epstein si inserisce in un programma più ampio di eventi che mirano a valorizzare il dialogo tra passato e presente, tra arte e società. Questa mostra rappresenta un’occasione unica per riflettere su come la fotografia possa diventare uno strumento di denuncia e consapevolezza, affrontando questioni di rilevanza globale come il cambiamento climatico e l’uso delle risorse naturali. Uno studio e una documentazione quindi del rapporto tra natura e società.
L’impatto culturale di “American Nature”
“American Nature” non è soltanto una mostra, ma una narrazione complessa e stratificata che invita lo spettatore a interrogarsi sul futuro del pianeta. La serie Old Growth, ad esempio, celebra la resilienza della natura, ma al tempo stesso denuncia la fragilità degli ecosistemi minacciati dall’uomo. Il progetto video Forest Waves, invece, immerge il visitatore in un’esperienza sensoriale unica, trasformando la sala espositiva in un microcosmo che pulsa al ritmo della natura.
La scelta delle Gallerie d’Italia come sede espositiva amplifica il messaggio della mostra: un’istituzione che non si limita alla conservazione del patrimonio artistico, ma si pone come laboratorio di idee e luogo di confronto per le sfide del presente.
FAQ sulla mostra “Mitch Epstein. American Nature” e le Gallerie d’Italia di Torino
1. Qual è il periodo di apertura della mostra “American Nature”?
La mostra è aperta dal 17 ottobre 2024 al 2 maggio 2025.
2. Dove si trova la sede delle Gallerie d’Italia di Torino?
Le Gallerie d’Italia di Torino si trovano in un edificio storico nel centro della città, facilmente raggiungibile sia a piedi sia con i mezzi pubblici.
3. Quali sono le principali opere esposte nella mostra?
Le opere principali includono le serie fotografiche American Power, Property Rights e Old Growth, oltre al progetto multimediale Forest Waves.
4. Chi è il curatore della mostra “Mitch Epstein. American Nature”?
La mostra è curata da Brian Wallis, direttore del Center for Photography at Woodstock (CPW).
5. La mostra include opere inedite?
Sì, una parte della serie Old Growth e il progetto video Forest Waves sono presentati in anteprima assoluta.
6. È possibile visitare altre esposizioni nelle Gallerie d’Italia di Torino durante il periodo della mostra?
Sì, le Gallerie d’Italia ospitano diverse esposizioni temporanee e permanenti, oltre all’importante Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo.
7. È necessario prenotare i biglietti per la mostra?
Sebbene non obbligatorio, è consigliata la prenotazione online dei biglietti per garantire l’accesso e ridurre i tempi di attesa.