In mostra una selezione di opere della Minimal Art, movimento che riduce ogni opera all’essenzialità di linee rette, geometria eleminando tutto ciò che non è essenziale.
MINIMAL ART. BODIES IN SPACE
Il Bucerius Kunst Forum è un centro espositivo internazionale finanziato dalla ZEIT-Stiftung Ebelin und Gerd Bucerius.
È un forum per tutte le arti, caratterizzato da concetti espositivi mirati e un programma di eventi interdisciplinare.
Dal 12 febbraio presenta la mostra MINIMAL ART. BODIES IN SPACE.
Tra il 1960 e il 1970 negli Stati Uniti d’America si è sviluppata la corrente artistica definita Minimal Art, ma conosciuta anche con altri nomi ABC Art, antiform, cool art, topological art.
Era un’arte caratterizzata da forme semplici (minimal), derivate generalmente dalla geometria elementare, da strutture modulari e seriali e dall’uso di materiali della moderna tecnologia industriale.
La mostra al Bucerius Kunst Forum esamina il lato sensuale del minimalismo.
La percezione che cambia attraverso i movimenti degli spettatori nello spazio, diversi stati d’animo di illuminazione o oggetti spazialmente espansivi mostrano l’arte minimalista come un’arte che può essere sentita e vissuta da tutti, senza essere esperti e senza una conoscenza preliminare.
La mostra presenta opere di Carl Andre, Dan Flavin, Donald Judd, Sol LeWitt, Robert Morris, Imi Knoebel, Charlotte Posenenske, Gerold Miller, Frank Gerritz e Jeppe Hein, in prestito da importanti musei tedeschi e collezioni private
Una selezione attenta, capace di trasmettere sia le caratteristiche essenziali della Minimal Art sia le caratteristiche distintive che contraddistinguono l’opera di ogni artista.