MIGUEL BARCELO’: TOTEM (Bruxelles – Galleria Almine Rech)

Fino al 17 ottobre la Galleria Almine Rech di Bruxelles ospita una mostra personale di Miguel Barcelò

MIGUEL BARCELO’: TOTEM

Bruxelles – Galleria Almine Rech
Abdijstraat 20 Rue de l’Abbaye, 1050 Brussels , Belgium
Fino al 17 ottobre 2019

 

MIGUEL BARCELO’: TOTEM Bruxelles – Galleria Almine Rech
MIGUEL BARCELO’: TOTEM Bruxelles – Galleria Almine Rech

 

Galleria Almine Rech

Almine Rech è una catena di gallerie d’arte con sedi a Londra, New York, Parigi, Bruxelles.

Sin dall’inizio, nel 1989, la Galleria Almine Rech è caratterizzata dal suo interesse per l’arte concettuale e l’arte minimale.

Le prime mostre sono dedicate ad artisti come James Turrell, John Mc Cracken. Continua a lavorare con artisti affermati, come Jannis Kounellis, Joel Shapiro e Turi Simeti, Julian Schnabel , Richard Prince o Jeff Koons.

Ci sono poi, infine, i momenti dedicati a giovani ed emergenti.

 

La mostra

Fino al 17 ottobre la galleria di Bruxelles ospita una mostra personale di Miguel Barcelò.

 

Miguel Barcelò

Pittore e scultore spagnolo, nato a Maiorca nel 1957, Barcelò è considerato uno dei massimi protagonisti della scena contemporanea internazionale.

L’artista ha rappresentato, nel padiglione nazionale, la Spagna in occasione della 53^ Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia.

 

 

Le ceramiche di Barceló

Alla fine degli anni Ottanta, Miquel Barceló viaggiò in Africa occidentale dove fu colpito dalle ceramiche fatte dalle donne locali.

C’era una qualità miracolosa in queste ceramiche.

Forgiate in una terra bruciata dal sole ardente e capaci di evocare il passare del tempo e la trasformazione degli elementi, dall’acqua all’argilla.

 

Pittura, disegno e scultura in bronzo.

È solo una parte del percorso artistico di Barcelò.

Egli, infatti, ha continuamente sperimentato i materiali della sua arte.

Superfici e trame, ha fatto uso, ampiamente, dellla materialità terrena non solo nella ceramica ma anche in pittura, disegno e scultura in bronzo.

 

Cibi in decomposizione e materiali organici non ortodossi

Tra i suoi lavori si passa da una serie di opere concettuali che esploravano il comportamento della materia.

Scatole di legno e di vetro contenenti cibi in decomposizione e altri materiali organici non ortodossi, ad opere in cui

L’azione del dipingere portava a bruciare o graffiare la superficie delle sue tele.

 

Orari
Da mercoledì a sabato 11.00 – 19.00
Domenica e lunedì chiuso

 

Informazioni
Tel. +32 26 48 56 84

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