In Wesely, fotografo del tempo che scorre, l’immagine non è risultato dell’immediatezza di uno scatto ma di esposizione lunga che non registra l’attimo ma un processo
MICHAEL WESELY: Anthologies Visuelles – Mostra Bordeaux
BORDEAUX (F)- Goethe-Institut Bordeaux 35 cours de Verdun
Dal 01/04 al 15/09/2023
Dal 1° aprile 2023 il Goethe Institut di Bordeaux ospita la mostra Anthologies Visuelles del fotografo berlinese Michael Wesely (Monaco di Baviera 1963).
La mostra presenta una selezione di temi e motivi con cui l’artista si è fatto conoscere in tutto il mondo.
Il suo interesse per l’architettura (soprattutto di Mies van der Rohe), i luoghi in mutamento (come Potsdamer Platz), ritratti, nature morte e paesaggi sono al centro delle sue immagini molto particolari.
Sono infatti immagini sempre caratterizzate da tempi di esposizione molto lunghi che vanno da cinque minuti a diversi anni.
Nelle sue opere fotografiche, infatti, alcune delle caratteristiche proprie del mezzo fotografico sembrano scomparire.
Non c’è in Wesely il ritmo veloce, la cattura di un momento speciale dello scatto fotografico; ci sono invece immagini create con estrema lentezza, che hanno bisogno di minuti, ore, a volte anche settimane o mesi per essere registrate.
Ciò che vediamo in queste foto in realtà non è affatto una singola immagine fotografica, ma una somma incomprensibile di immagini create una dopo l’altra, che alla fine si uniscono in un’unica visione.
La fotografia di Michael Wesely funziona quindi più come un supporto di memorizzazione o un archivio in cui è inscritto un periodo di tempo più lungo, un processo, piuttosto che un momento particolare.
Le sue sono fotografie che mostrano i cambiamenti associati alla rotazione della terra, al sorgere e al tramontare del sole, al passare e allo scorrere della vita.
Tutto ciò che è rapido, fugace, momentaneo è nascosto in questa fotografia.
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