Questa mostra presenta l’artista d’avanguardia tedesco Kurt Schwitters (1887-1948) e i suoi colleghi
MERZ! FLUX! POP!
Høvikodden è un promontorio nel comune di Bærum, Norvegia, sull’Oslofjord vicino all’area abitata di Høvik, da cui prende il nome.
In questa zona della Norvegia ha sede Henie Onstad Kunstsenter, centro d‘arte contemporanea costituito nel 1968 con la donazione della ricca collezione d’arte dei coniugi Sonja Henie e Niels Onstad.
Una collezione raffinata ove sono presenti opere che mostrano il particolare interesse dei donatori per l ‘École de Paris o La Scuola di Parigi, che si riferisce ad artisti francesi e internazionali che hanno vissuto nella zona intorno a Montparnasse durante la prima metà del XX secolo.
I nomi di alcuni degli artisti del conferimento originale sono sufficienti a far capire il valore della collezione: Henri Matisse, Pablo Picasso, Maria Helena Vieira da Silva e Jean Dubuffet.
La programmazione del Centro è caratterizzata da una intensa attività espositiva.
Da maggio 2021 è allestita una mostra di lunga durata dedicata all’artista d’avanguardia tedesco Kurt Schwitters (1887-1948) e i suoi colleghi.
Schwitters è stato uno degli artisti più caratteristici e versatili della prima metà del 1900 e le esperienze artistiche da lui sviluppate hanno fortemente influenzato le generazioni successive.
Schwitters è presentato qui in compagnia dei suoi contemporanei e degli artisti che in seguito egli ha ispirato.
Henie Onstad Kunstsenter fin dal suo sorgere ha mostrato una particolare attenzione alle avanguardie e gli artisti sperimentali che affrontavano discipline artistiche consolidate con la volontà di innovare, usando strategie e linguaggi nuovi.
Storicamente, l’avanguardia ha significato prima grandi movimenti, come Dada, Futurismo e Surrealismo, emersi alla fine del 1800 e terminati negli anni ’20 e ’30 lasciando vivo l’impulso all’innovazione.
Neoavanguardie come Fluxus e la Pop Art hanno mantenuto vivo lo spirito dell’Avanguardia e sono presenti nella galleria Merz del Henie Onstad Kunstsenter all’interno della mostra dedicata a Schwitters.