Mel Bochner, artista americano che si esprime con i numeri e il linguaggio
MEL BOCHNER FROM PYTHAGORAS TO BABEL
Noire Gallery è stata fondata a Torino nel 1983 come galleria d’arte contemporanea ed editrice di edizioni, multipli e libri d’artista.
La Galleria collabora con artisti affermati ed emergenti di tutto il mondo per creare edizioni personalizzate e mostre attente alle trasformazioni culturali di un mondo che cambia.
Tra le mostre aperte la Galleria propone From Pythagora to Babel una mostra personale dell’artista e critico americano nato nel 1940, Mel Bochner
Mel Bochner è considerato una delle figure di spicco nello sviluppo del movimento artistico concettuale degli anni ’60 e ’70.
Usando i numeri e il linguaggio, suoi strumenti artistici privilegiati, egli ha ampliato le definizioni stesse di scultura, pittura e arte in generale.
Fin dall’inizio della sua carriera, sia come artista che come critico, Bochner ha cercato di sfidare il linguaggio dell’espressionismo astratto, che dominava la scena artistica del tempo, così come il concettualismo, che lui stesso ha contribuito a plasmare, aprendo la sua strada alla fine.
From Pythagoras to Babel presenta una selezione di opere dai primi anni Settanta ad oggi.
Le parole occupano le superfici dei suoi lavori in sequenze accostate apparentemente senza relazioni tra loro ad evocare significati sfuggenti.
Usa varie tecniche, serigrafie, collage, carta , velluto ma anche vetro, per le sue sculture.
Belli in mostra sono anche alcuni lavori in vetro di Murano Blu che sembrano dialogare con le opere appese.
In mostra anche Language Is Not Transparent (Babel) in due distinti spazi paralleli: il muro e la pagina.
Pioniere dei libri d’artista dalla fine degli anni ’60, Bochner utilizza la pagina, in questo caso il formato Laporello, come uno spazio alternativo, dove lo spettatore può vivere l’opera in modo più intimo come un continuum senza soluzione di continuità.