Maurizio Galimberti è diventato famoso per i suoi mosaici fotografici, iniziati con le polaroid da lui stesso scattate per arrivare a grandi mosaici anche con foto d’altri.
Maurizio Galimberti. Istanti di storia
LISSONE (Monza-Brianza) MAC Museo d’arte contemporanea Viale Elisa Ancona, 6
Dal 11/02 al 03/04/2023
Dall’11 febbraio il MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone presenta Istanti di storia, mostra personale di Maurizio Galimberti a cura di Francesca Guerisoli e Denis Curti.
Nato a Como nel 1956 Maurizio Galimberti è un fotografo italiano di fama internazionale, noto per la sua ricerca con Polaroid a cui si accosta nel 1983 avviando la tecnica del “Mosaico Fotografico” che inizialmente adatta ai ritratti.
Numerosi divengono i ritratti eseguiti nel mondo del cinema, dell’arte e della cultura.
La popolarità e il successo con cui vengono accolte queste rappresentazioni di volti lo portano a partecipare come ritrattista ufficiale al Festival del Cinema di Venezia: il suo ritratto di Johnny Depp, realizzato durante l’edizione del 2003, viene scelto come immagine per la copertina del mese di settembre del prestigioso Times Magazine.
A Lissone sarà esposto per la prima volta al pubblico il ciclo completo ispirato alla storia del Novecento e ai suoi protagonisti: sessanta opere di grande formato costituite da assemblaggi di istantanee fotografiche che ripropongono alcune delle immagini più iconiche degli ultimi decenni, attraverso cui l’artista rilegge la memoria collettiva.
In questo caso Galimberti seleziona fotografie di altri autori, tra le più rappresentative degli eventi che hanno segnato il passato più recente, le fotografa più volte da prospettive differenti, le scompone e le ricompone a mosaico.
Questi mosaici non intendono spiegare i fatti, né intendono dare risposte precise sul corso della storia, ma, se visti nella loro totalità, appaiono come un campionario di eventi memorabili che attraverso l’intervento artistico si svincolano dalla documentazione storicizzata per assumere le sembianze eteree di reliquie contemporanee.
Il percorso espositivo si sviluppa in senso cronologico presentando rielaborazioni di immagini simbolo tratte dal mondo dell’attualità, della cinematografia e dello spettacolo (lo sbarco sulla luna, l’immagine simbolo del film Easy Rider, Anna Magnani in Roma città aperta, il pianto di Sofia Loren in La Ciociara, Jimi Hendrix con la sua chitarra).