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ToggleIl Mediterraneo, protagonista del colore liberato dall’espressionismo selvaggio dei Fauves, nella mostra di Matisse al Candiani di Mestre
Il Centro Culturale Candiani di Venezia Mestre ospiterà la mostra Matisse e la luce del Mediterraneo, dal 28 settembre al 4 marzo 2025
Si aprirà al pubblico il 28 settembre 2024 presso il Centro Candiani di Mestre Matisse e la luce del Mediterraneo Mostra organizzata da Fondazione Musei Civici di Venezia MUVE curata da Elisabetta Barisoni.
Il nuovo progetto espositivo concepito per il Centro Culturale Candiani nasce ancora una volta dalle collezioni civiche di arte moderna conservate a Ca’ Pesaro e da un altro imprescindibile maestro del Novecento: Henri Matisse.
La mostra parte dalle preziose raccolte di grafica di Cà Pesaro, che annoverano tre importanti litografie dell’artista francese datate agli anni Venti e due disegni appartenenti alla sua produzione del 1947.
Il maestro dei Fauves /Le Belve è messo in dialogo con artisti con i quali condivise vicende biografiche e rivoluzioni artistiche, come Henri Manguin, André Derain, Albert Marquet, Maurice de Vlaminck, Raoul Dufy e Pierre Bonnard.
La libertà espressionista nell’uso dei colori e delle linee fu al centro della ricerca di Matisse come di quegli artisti che miravano a catturare la luce mediterranea nella loro pittura.
Nella mostra Matisse diventa una sorta di filo rosso nella storia dell’arte del XX secolo, collegando diversi autori che hanno lavorato sulle qualità interiori della pittura mimetica, ottica e concettuale allo stesso tempo.
Luce e colore sono il fulcro dell’intera rassegna, espressi nell’abbagliante bellezza del Mar Mediterraneo e nelle linee arabeggianti delle figure femminili.
L’importanza e quasi l’ossessione del disegno in Matisse sono qui affiancate dalle riflessioni sul decorativo, sull’ornamento, sulla linea arabescata e al contempo sul “disegno del piacere” di cui scrive il filosofo Jean-Luc Nancy.
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