Maternity affronta il tema della maternità e dell’incarnazione concentrandosi sulla riproduzione e sulla materialità dei corpi materni
Maternality
Richard Saltoun è una galleria fondata nel 2012 a Londra.
La galleria è specializzata nell’arte del dopoguerra con attenzione particolare su artisti concettuali, femministi e performativi emersi negli anni ’70.
Gli anni Settanta hanno rappresentato un decennio che ha prodotto artisti innovativi e sperimentali che ora vengono riscoperti e rivalutati.
Fino al 15 febbraio la galleria ospita Maternality, una mostra collettiva che esplora corpi riproduttivi femminili in termini di relazioni materiali, sia fisiche che politiche.
Maternality’ conclude il programma di 12 mesi della Richard Saltoun Gallery dedicato a sostenere il lavoro di artisti femminili.
Dedicato al 100% da donne, il programma mira a porre rimedio alla disuguaglianza di genere che persiste nel mondo dell’arte.
Il Programma intende incoraggiare un’azione più ampia del settore attraverso dibattiti, dialoghi e collaborazioni.
La galleria ha dichiarato che continuerà a perseguire questa missione attraverso una combinazione di mostre e partecipazioni a fiere d’arte.
Non mancano inoltre in galleria le conferenze con artisti, presentazioni di film e collaborazioni esterne.
Sono esposte opere ed istallazioni più varie di giovani artiste donne Gilmore, Helen Chadwick , carmen Winant, Robyn Lroy-Evans , Annegret Soltau, Helen Beningson, Judi Chicago e altre.
Nel complesso una mostra che spinge a guardare il corpo femminile con l’occhio alla maternità.