Massimo Giannoni è conosciuto come l’artista delle biblioteche e degli ambienti interni
21Gallery di Villorba in Treviso ospita la mostra MASSIMO GIANNONI. More Interiors Less Landscapes, fino al 7 settembre
Nel cuore del TAD (Treviso Arts District) è nata 21Gallery: galleria d’arte dedicata all’arte contemporanea con focus nei confronti di artisti emergenti.
Il 29 maggio 2024 21Gallery di Treviso ha inaugurato “More Interiors Less Landscapes” mostra personale dell’artista Massimo Giannoni, curata da Sergio Risaliti.
Nasce nel 1954 ad Empoli Massimo Giannoni oggi vive e lavora a Firenze.
Vincitore del Premio Lubiam (Mantova) nel 1979 assegnato al miglior studente delle Accademie di Belle Arti d’Italia.
Nei primi anni ’90 vive tra l’Australia e gli Stati Uniti, per ristabilirsi in Italia verso la metà degli anni ’90, quando inizia la serie delle librerie e delle borse d’affari.
La pittura di Giannoni si concentra sugli ambienti e non sulla figura umana, sapendo parlarci però allo stesso tempo dell’uomo e del tempo che passa inesorabile.
“Gli oggetti rimangono, gli esseri viventi no”: sembra comunicarci Giannoni attraverso grandi tele a olio che rappresentano biblioteche o interni di palazzi storici.
Il tema della biblioteca è molto importante: attraverso il libro infatti la tematica del tempo che scorre e del presente che fugge si fa ancora più forte, essendo i libri il simbolo della storia che si estingue.
Questi volumi sono centinaia, migliaia, tutti ammucchiati sugli scaffali.
Nessuno li sfoglia, l’uomo se ne è andato, mentre loro sono rimasti a richiamare un’epoca scomparsa.
Molto belle in mostra anche tre immagini delle dolomiti, con i loro straordinari colori e la loro bellezza irripetibile.