Scultore, formatosi al laboratorio del nonno, Massimiliano Pelletti inserisce nelle sue opere riflessioni derivanti dalla sua passione per la Filosofia.

MASSIMILIANO Pelletti – Esposizione di sculture

La Galleria d’Arte Barbara Paci nasce nel 2003 nel centro storico di Pietrasanta, nel cuore della Toscana, città nota a livello internazionale per le sue fonderie del bronzo e i laboratori artistici del marmo dove vengono realizzate da secoli sculture di artisti conosciuti in tutto il mondo.

Dal 4 giugno la galleria propone un’esposizione di sculture di Massimiliano Pelletti.

Nato nel 1975 a Pietrasanta dove vive e lavora, Massimiliano Pelletti impara presto l’arte della lavorazione del marmo nel laboratorio del nonno Mario.

Tuttavia, dopo il liceo artistico si laurea presso l’Università di Pisa in Filosofia, disciplina che lo appassiona e influenza anche in ambito artistico.

Le origini della sua scultura vedono il marmo, nobile materia proveniente dalle terre natie dell’artista, come principale elemento per la creazione delle sue opere.

Successivamente amplia la scelta dei materiali a quarzi, onici, calcari ed altre pietre mai utilizzate prima in scultura, sfruttando ogni elemento che nelle rocce la natura mette a disposizione.

Pelletti tratta le forme con rigorosa attenzione compositiva ed innovazione, pur restando legato alla tradizione della scultura grazie all’avvalersi di una collezione di modelli classici in gesso ereditata dal nonno.

È stato presente al Padiglione Italia/regione Toscana della Biennale di Venezia 2011 curato da Vittorio Sgarbi, ha vinto nel 2014 il premio per la scultura promosso dalla Fondazione Henraux e curato da Philippe Daverio e ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero.