Nell’opera di Kobayashi pittura e storia si incrociano lungo la via del suo romanzo autobiografico
Masato Kobayashi. Paint of this Planet
Fondata nel 2000, la galleria Shugo Arts presenta autori di diverse generazioni e provenienze.
Per mantenere sempre vivi i legami con il suo pubblico propone anche esposizioni in mostre online attraverso la piattaforma Viewing Room.
Dal 21 febbraio e per tutto l’anno 2021 nelle sale di visualizzazione sono presenti e proposte alla contrattazione opere di Masato Kobayashi.
Nato a Tokyo nel 1957 e laureatosi alla Tokyo University of the Arts (BA) Masato Kobayashi fino al 1997 ha lavorato nel suo studio a Tokyo.
Dopo una decennale esperienza in Belgio dove è rimasto fino al 2006 torna in Giappone e si stabilisce a Hiroshima.
Kobayashi oggi tra gli artisti contemporanei giapponesi più noti e vanta un numero rilevante di esposizioni presso gallerie e istituzioni culturali del Paese.
La mostra dal titolo Paint of this Planet è incentrata sull’omonimo romanzo autobiografico dell’artista.
Il romanzo segue la traiettoria di Kobayashi nel mondo della pittura, incluso il periodo in cui, invitato da curatore Jan Hoet, l’artista è stato attratto dalla vibrante scena artistica di Gand.
In questa occasione ShugoArts presenta una parte della teoria della pittura di Kobayashi tratta dal romanzo, oltre a un film speciale delle sue opere di grandi dimensioni, che sono state create a Gand nel 1998.
Sono tele di grandi dimensioni in cui l’artista, con uno stile pittorico originale, distende la tela, senza fissarla su telaio, applicando contemporaneamente la pittura.
L’esperienza pittorica di Kobayashi ha sviluppato un nuovo modo di espressione attraverso un percorso parallelo tra storia, quella contenuta nel suo romanzo e pittura, con le luci e i colori che egli deposita sulla tela animato dalle emozioni e dai cambiamenti di prospettiva delle sue esperienze umane.