I dipinti sono un segno autobiografico, uno spunto, con il quale l’artista evoca un momento del suo passato guardando al suo futuro
Mary Heilmann: Past Present Future
Hauser e Wirth presentano”Past Present Future“, una mostra di dipinti, mobili e ceramiche, dell’artista americana Mary Heilmann.
Da mostra sarà offerta solo online dal 6 al 28 febbraio, causa restrizioni federali per la prevenzione da Coronavirus.
Dal primo marzo, previsioni sanitarie permettendo, la mostra sarà visitabile nche presso i locali della galleria a Zurigo.
Nata a San Francisco in California nel 1940, l’artista si è formata presso l’Università della California, Santa Barbara, per specializzarsi poi in ceramica e scultura di Berkeley.
Sviluppo e evoluzione della sua ricerca sono stati influenzati da diverse esperienze artistiche, dalla cultura Pop e scultura Minimalista dei primi anni ai nuovi stili Casual del suo passaggio alla pittura, con colori brillanti, gocciolamenti, piattezza e geometrie insolite.
Insieme ad una selezione di questi lavori risalenti agli anni ’70, la mostra presenta un nuovo corpo di dipinti realizzati durante la pandemia globale nel suo studio di Long Island a Bridgehampton, New York.
E’ presente anche una proiezione digitale di diapositive, intitolata Her Life del 2006, che è accompagnata da una colonna sonora musicale, che fa risuonare la stessa energia e vivacità delle opere.
La carriera di Heilmann è stata spesa fondendo l’astrazione con elementi della cultura popolare e delle tradizioni artigianali.
Le sue opere spesso attingono alle sue esperienze personali e fanno riferimento sottilmente ai paesaggi, alle canzoni e ai film preferiti di Heilmann, risultando in un’opera completamente originale e pionieristica.
Per l’artista i suoi dipinti possono essere visti come un segno autobiografico, uno spunto, con il quale evoca un momento del suo passato o del suo futuro.