Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici

La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati di Lugano dedica una retrospettiva a Marisa Merz (1926-2019)

Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici

LUGANO – Collezione Giancarlo e Danna Olgiati
Lungolago Riva Caccia 1
Fino al 12 gennaio 2020

 

Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici
Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici

 

La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati di Lugano dedica una retrospettiva a Marisa Merz (1926-2019).

Unica esponente femminile dell’Arte Povera scomparsa a luglio 2019.

Vincitrice del Leono d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2013.

La mostra, organizzata in collaborazione con la Fondazione Merz di Torino, è curata da Beatrice Merz figlia di Marisa e Mario Merz (1925-2003).

Le 45 opere in mostra provenienti da collezioni pubbliche e private, dalla fondazione Merz e dalla stessa collezione Olgiati.

Presentano il vasto e variegato universo creativo di Marisa Merz:

 

  • Disegni
  • Sculture in argilla
  • Tessiture in filo di rame e nylon
  • Oggetti in cera.

 

La contiguità con le opere del marito Mario, altro grande esponente dell’Arte Povera ha certamente influito in Marisa.

La donna però, fin dalla prima mostra personale del 1967, ha saputo dimostrare la sua piena autonomia e la sua caratterizzazione propria femminile.

Come evidenziò Germano Celant, teorico dell’Arte Povera, una caratteristica di Marisa fu la fragilità che diventa il linguaggio della sua opera.

Tutti i suoi lavori hanno infatti qualcosa di effimero e delicato, in particolare le sculture, che si oppongono all’idea del monumentale, dell’oggetto statico per esprimere la loro vitalità e adattabilità di fronte allo spettatore.

Molte sue opere rispecchiano la realtà dell’esistenza, l’incessante e naturale tramutarsi delle cose in qualcosa d’altro.

In mostra saranno esposte anche opere inedite, che comprendono disegni e tecniche miste su differenti supporti, insieme a un gruppo delle sue celebri ‘testine’ in creta. Opere, queste, che mettono in luce una tematica ricorrente nella produzione dell’artista, ovvero l’indagine sul volto o sulla figura.

 

ORARI

Orari della collezione permanente

 

INFO

T.+41919214632

www.collezioneolgiati.ch

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