Un bianco nero raffinato, sospeso, mistico, sensuale, un chiaroscuro dai toni scurissimi e dal bianco candido, sono la cifra stilistica di Mario Cravo Neto
Paci Contemporary di Brescia presenta la mostra fotografica antologica Destino di Mario Cravo Neto, fino a fine febbraio
Il 27 ottobre 2023 Paci Contemporary ha aperto al pubblico nella sua sede di Brescia DESTINO la più grande mostra antologica sul maestro brasiliano Mario Cravo Neto mai realizzata prima in Europa.
Mario Cravo Neto (Bahia Brasile 1947 -2009), scultore e fotografo di fama internazionale, è cresciuto in una famiglia di artisti, il padre Mario Cravo Junior è considerato infatti il più importante scultore brasiliano e uno dei preminenti artisti dell’America Latina.
Il giovane Cravo Neto ha iniziato a interessarsi di scultura e fotografia all’età di 17 anni.
Adolescente, viaggia con la famiglia in Europa dove scopre musei e luoghi storici e incontra numerosi artisti.
In particolare, Emilio Vedova e Max Jakob dischiudono nuovi orizzonti creativi al giovane Mario Cravo Neto.
Inizia in realtà come scultore ma, a seguito di un pauroso incidente che lo ha immobilizzato per oltre un anno, dai primi anni Settanta si dedica pienamente alla fotografia sviluppando il suo stile inconfondibile che ha raffinato negli anni successivi, fino ai recentissimi lavori.
La retrospettiva di Brescia ripercorre tutte le tappe della carriera di Mario Cravo Neto partendo dai lavori creati a New York negli anni ’70, attraverso il suo famoso ciclo di scatti Eternal Now rigorosamente in bianco e nero che rappresentano il trampolino di lancio verso il suo lavoro mistico capace di far coesistere valori terreni e divini rendendo quindi visibile il condomble tipico della cultura brasiliana e più precisamente di Salvador di Bahia, la sua città.
Il tutto si conclude con la serie a colori Laroye che rappresentano un inno e un canto al gioco, al divertimento, all’originalità delle usanze e delle consuetudini della sua terra brasiliana tanto amata.
