Il mare di Wadden con le sue maree e le sue luci nella serie Wasserland di Marc Oliver Schulz
Fondazione Alfred Ehrhardt di Berlino ospita la mostra MARC OLIVER SCHULZ. Wasserland, aperta fino al 21 dicembre
La Fondazione Alfred Ehrhardt è stata fondata nel novembre 2002 dal figlio dell’artista per conservare e promuovere lo studio del lavoro di Alfred Ehrhardt, un fotografo, regista documentarista e rappresentante eccezionale del nuovo movimento tedesco di oggettività e dello studio più in generale dell’arte fotografica.
Dal 13 settembre 2024 la Fondazione presenta la mostra Wasserland del fotografo amburghese Marc-Oliver Schulz, che propone le 35 fotografie della serie Wasserland (Terra d’acqua).
Dal 2009 al 2017, Schulz ha visitato regolarmente l’estuario dell’Elba tra Büsum e Cuxhaven, un luogo tra terra e acqua.
Aspettava sui pennelli di pietra nelle piane di marea aperte, il momento in cui i confini tra paesaggio, luce e tempo iniziano a confondersi.
Le sue fotografie sono spesso scattate al crepuscolo o di notte, quando l’orizzonte sembra dissolversi nel cielo stellato.
Analogamente alla breve tregua delle potenti correnti al punto di svolta della marea, le sue immagini ritraggono una stasi all’interno del flusso incessante del cambiamento.
Il rigore concettuale e la riduzione degli elementi pittorici astraggono il paesaggio, elevandone la bellezza scarna a un livello universale.
Il vuoto e la vastità del Mare dei Wadden affinano la percezione in assenza di narrazione.
Un modo di vedere concentrato sugli oggetti cede il passo a uno sguardo aperto e privo di intenzioni.
Nell’immagine, la posizione diventa secondaria e lo status del paesaggio diventa onnidefinitivo.
Lo stesso atto del vedere determina l’immagine.