Manlio Rho. Sintesi dell’astratto La pittura di Manlio Rho e il suo archivio

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- DATA INIZIO: 25/11/2021

- DATA FINE: 06/02/2022

- LUOGO: COMO– PINACOTECA CIVICA

- INDIRIZZO: Via Diaz Armando, 84 – Como

- TEL: +39 031269860

Da disegnatore tessile per aziende di Tessuti, Manlio Rho si è affermato come pittore astrattista con un linguaggio che affonda le sue radici su un ponderato studio dei colori e una conoscenza delle figure emergenti dell’arte del suo tempo.

Manlio Rho. Sintesi dell’astratto La pittura di Manlio Rho e il suo archivio

 

 

In occasione dei 120 anni dalla nascita dell’artista la Pinacoteca di Como ricorda il concittadino Manlio Rho ((Como, 5 febbraio 1901 – 7 settembre 1957) con la mostra Manlio Rho. Sintesi dell’astratto. La pittura di Manlio Rho e il suo archivio.

La mostra, curata dall’architetto Paolo Brambilla, nasce dal patrimonio dell’Archivio Rho, conservato dalla famiglia dell’artista e indaga le peculiarità della pittura astratta di Manlio Rho attraverso alcune opere esemplari con studi e varianti.

Viene evidenziato in particolare il “metodo” attraverso il quale l’artista giunge a definire l’equilibrio del colore e delle forme presenti nelle sue composizioni.

Un metodo basato non solo sulla regola geometrica, ma anche sullo studio dei capolavori del passato, quindi della storia dell’arte, delle ricerche dell’Astrattismo europeo e delle arti applicate, in primo luogo il disegno per la moda.

Oltre ai dipinti, la mostra espone schizzi, lucidi e varianti delle opere su tela, così come gli studi sul colore che fanno tesoro della documentazione inedita del progetto realizzato per conto dell’Ente Moda di Torino, rielaborazione e sintesi dei colori usati dagli artisti nelle varie epoche.

Manlio Rho elabora un linguaggio che affonda le sue radici nella simmetria e in un ponderato studio dei colori.

Le sue sperimentazioni artistiche sono ispirate dalla conoscenza della storia dell’arte e delle novità di movimenti a lui contemporanei che conosceva attraverso le riviste specializzate d’arte e architettura italiane ed estere, ma anche l’esperienza quotidiana di disegnatore tessile affermato nell’ambiente.

Di grande interesse è poi la sala che propone la ricostruzione dello studio di Manlio Rho attraverso oggetti e documenti, presenti nel suo archivio, e i mobili disegnati da lui stesso.

Su quegli scaffali e librerie sono esposti libri, fotografie e riviste nazionali e internazionali che mostrano la varietà delle fonti del suo lavoro e l’attrattività che questo luogo aveva per gli amici e per i compagni del suo percorso artistico.

Lo studio di Rho, infatti, non ha rappresentato solo il luogo in cui fu concepito lo stile peculiare della sua opera astratta, ma un vero e proprio spazio di aggregazione di amici e artisti che, a Como, hanno animato la cultura degli anni Trenta e Quaranta.

In quello studio si incontravano infatti pittori come Mario Radice, Carla Badiali, Carla Prina, Cordelia Cattaneo, Aldo Galli e architetti quali Cesare Cattaneo, Giuseppe Terragni, Piero Lingeri, Alberto Sartoris.

Nella sezione Novecento della Pinacoteca è possibile ammirare poi le due opere di Rho esposte in maniera permanente.

Orari

  • martedì > domenica 10.00 – 18.00
  • Lunedì chiuso

Informazioni

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