L’artista svizzera di origine franco-vietnamita Mai-Thu Perret combina la politica femminista con i testi letterari, l’artigianato domestico e l’estetica d’avanguardia del XX secolo
Mai-Thu Perret: News From Nowhere
Fondata nel 2002 a Londra, la Simon Lee Gallery ha sede anche a Hong Kong.
La Galleria rappresenta artisti di diverse generazioni dall’Europa e dagli Stati Uniti.
Le sue attività si riferiscono a opere che spaziano dalla scultura e dalla pittura al video e alla fotografia, condividendo un ampio interesse per un’esplorazione del concettuale.
Fino al 4 marzo la Galleria propone Notizie dal nulla una mostra di nuove opere dell’artista svizzera di origine franco-vietnamita Mai-Thu Perret.
Questa è la sua seconda mostra personale alla galleria di Hong Kong.
E’ una mostra con sfondo politico evidente.
Il lavoro di Perret è multidisciplinare, basato sull’installazione e la performance.
Nelle opere Lei combina la politica femminista con i testi letterari, l’artigianato domestico e l’estetica d’avanguardia del XX secolo
Il titolo della mostra si ispira infatti al romanzo di William Morris del 1890, nel quale l’autrice immagina un futuro utopico liberato dal capitalismo.
Al tema dell’utopia socialista di Morris la Perret aggiunge le sue più attuali riflessioni, in particolare sulla condizione femminile.
Dalla sua ricerca Perret esprime il suo sogno di una società che promuove relazioni umane egualitarie.
Mai-Thu Perret è nato nel 1976 a Ginevra, in Svizzera, e ha studiato all’Università di Cambridge, nel Regno Unito e al Whitney Independent Study Program, di New York.
Nel 2011 fu invitata alla 54^ Biennale Arte di Venezia e ha esposto in molte istituzioni europee.
Sue opere sono inserite nelle collezioni di prestigiosi Musei d’Europa e degli stati Uniti.