MAGNUM Photos Colors/places/faces

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- DATA INIZIO: 19/06/2022

- DATA FINE: 06/11/2022

- LUOGO: MILANO – Armani Silos

- INDIRIZZO: via Bergognone, 40 Milano, Italia

- TEL: +39 02 91630010

MAGNUM Photos. Colors, Places, Faces è un racconto composito e multiforme che riflette, attraverso un caleidoscopio di visioni, una combinazione unica di arte, giornalismo e narrazione.

MAGNUM Photos Colors/places/faces

 

 

Magnum Photos è l’ agenzia fotografica più prestigiosa del mondo fondata nel 1947 a due anni dalla conclusione del conflitto mondiale.

Allora era formata da quattro fotografi – Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger e David “Chim” Seymour – che erano stati molto segnati dal conflitto ed erano motivati entrambi da un senso di sollievo che il mondo era sopravvissuto in qualche modo e la curiosità di vedere cosa c’era ancora lì.

Magnum Photos si è subito caratterizzata per lo straordinario mix di reporter e artista dei suoi componenti, attorno ai quali è cresciuta tutta la successiva generazione di fotogiornalisti capaci di aggiungere a ciò che si vede un modo particolare con cui si vede la realtà spesso drammatica della guerra, della miseria, della fatica del lavoro.

Con Magnum è nata allora la necessità di raccontare una storia con lo spirito però di una partecipazione che ben evidenziava Robert Capa parlando ai colleghi fotografi: Non mantenere l’etichetta di fotografo surrealista. Diventa un fotoreporter. Altrimenti cadrai nel manierismo.

In questa mostra sono esposte opere di artisti attivi o scomparsi, tutti uniti però dal desiderio di esplorare la realtà e di renderne, in forma di immagine, suggestioni ed emozioni.

Lo spettro è ampio:

  • la Cina di Christopher Anderson, indagata nei volti invece che nelle architetture;
  • Dubai di Olivia Arthur, vista nello sguardo di un naufrago tornato dopo cinquant’anni in una città che da villaggio è divenuta megalopoli;
  • il Marocco di Bruno Barbey, racconto lungo di un paese che si è sottratto alla modernità;
  • New York di Werner Bischof, ritratta a colori attraverso scatti che ne immortalano il dinamismo;
  • le architetture intese come spazi sociopolitici di René Burri;
  • i litorali visti come luoghi di confine tra terra e acqua di Harry Gruyaert;
  • la pungente dissezione del vivere inglese di Martin Parr;
  • Tokyo e Venezia ritratte da Gueorgui Pinkhassov attraverso scatti rubati e angolazioni impreviste;
  • l’Iran dipinto nella sua quotidianità da Newsha Tavakolian,
  • fino all’America Latina e i Caraibi a tinte sature di Alex Webb.

ORARI DI APERTURA

  • Mercoledì, venerdì e domenica, 11.00 – 19.00
  • Giovedì e sabato, 11.00 – 21.00

INFO

FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
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Silent Supper. Milena ZeVu
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MICRO-WATERS. CATERINA MORIGI
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