Incontratisi per la prima volta alla Biennale Architettura di Chicago nel 2017, Luisa Lambri e Bijoy Jain decidono di esporre assieme in occasione della Biennale di Venezia 2021.
LUISA LAMBRI e BIJOY JAIN / STUDIO MUMBAI
Alma Zevi è un progetto culturale dedicato all’arte contemporanea con Ufficio a Londra, spazio progetti a Celerina in Svizzera e sede espositiva a Venezia.
Dal 14 maggio la Galleria propone a Venezia la prima mostra personale di Luisa Lambri e Bijoy Jain/ Studio Mumbai.
Luisa Lambri è nata nel 1969 a Como, in Italia. Vive e lavora a Milano.
Le fotografie di Luisa Lambri occupano uno spazio unico tra l’astrazione fotografica e l’esplorazione spaziale dell’architettura.
Sono ridotte agli elementi più riduttivi e ispirano una percezione trascendentale della luce e dello spazio.
Il suo stile distintivo è caratterizzato da un’enfasi su linee e griglie e da un’estrema sottigliezza di colore.
Lavorando spesso in serie, Lambri isola dettagli come angoli, porte e finestre e diverse qualità di luce per costruire letture personali e intime degli ambienti.
È possibile percepire in essi riferimenti alla pittura geometrica astratta del primo Novecento, al movimento Luce e Spazio della California meridionale, al neoconcretismo brasiliano e al minimalismo.
Luisa Lambri può vantare partecipazioni a diverse Biennali d’Arte e Architettura di Venezia nel 1999, 2003, 2004 e 2010, vincendo il Leone d’Oro nel 1999.
Bijoy Jain è un architetto indiano nato a Mumbai nel 1965.
Fondatore dello studio indiano di architettura Studio Mumbai, Jain è noto da tempo per la sua sensibilità materica legata alla terra e per un approccio all’architettura che colma il divario tra Modernismo e costruzione vernacolare.
La ricerca architettonica comprende non solo edifici, ma anche mobili e oggetti e i suoi oggetti sono di volta in volta sia funzionali che privi di funzione.
Anche Jain ha partecipato alle biennali Architettura del 2010 e del 2016.
Entrambi gli artisti hanno creato nuove opere per l’occasione, utilizzando rispettivamente la fotografia e la scultura.
Lambri e Jain hanno partecipato; Jain nel 2010 e 2016).
Jain e Lambri si sono incontrati per la prima volta quando hanno esposto insieme alla Biennale di Architettura di Chicago nel 2017
La mostra di Venezia è nata l’idea di esporre insieme, in concomitanza con la 17° Biennale di Architettura di Venezia.
Per l’occasione Lambri ha scelto di fotografare i dettagli dell’intervento compiuto negli anni Sessanta da Carlo Scarpa nel Palazzo Querini Stampalia, risalente al Quindicesimo secolo
Jain si è ispirato a Venezia integrando la foglia d’oro nel suo lavoro, applicata a strutture architettoniche che appaiono come totem fatti di bambù e filo.